Continuiamo a guardarci intorno e ad osservare, per scoprire
i talenti dei nostri amici, ed ecco affacciarsi prepotente alla
mente l'immagine di una coppia familiare:
Maria Pia e Rodolfo Fusconi.
La loro conoscenza risale agli albori della nostra Comunità
D'Amore, quando questa era ancora nei progetti del Signore, più
o meno ventitré anni fa. Anche se eravamo qualche anno
più giovani, Rodolfo aveva già quel candido ornamento
sul capo che lo rendeva particolare; Maria Pia era indaffarata
nella cura della prole che aumentò dopo qualche anno con
la nascita di Emanuela.
Ricordo l'entusiasmo che suscitò la partecipazione all'Incontro
Coniugale, e la loro immediata disponibilità ad approfondire
e migliorare, attraverso la fede, il rapporto nella coppia, nella
famiglia , ma soprattutto con il Signore che ci era stato rivelato
"come un Padre e una tenera madre"; l'Amore Misericordioso
li aveva attirati e conquistati e, a distanza di anni, possiamo
dire che non se li è lasciati scappare per farne buon uso
nella nascente comunità, tutta da impostare e in un campo
familiare bisognoso di operai generosi sia nel lavorare in se
stessi, sia nel donarsi.
Conoscendo la loro vita, le difficoltà di ogni genere,
anche le più dolorose e sconvolgenti, che si sono trovati
ad affrontare, la serenità ed il coraggio con cui di volta
in volta si sono armati per superarle, e osservando le quali ho
nutrito per essi una profonda e sincera ammirazione, posso senza
dubbio dire che i talenti per cui splendono le loro persone sono:
il coraggio, la serena seppur sofferta accettazione delle prove
dolorose, una irrinunciabile fiducia nell'aiuto del Signore che
ha prodotto un sano e comunicativo ottimismo nella vita nonostante
tutto.
In tante circostanze, sia nel privato ambiente dei parenti, che
nella comunità stessa si sono sempre prodigati e resi disponibili
nell'aiutare concretamente chi si trovava in difficoltà,
e ciò maggiormente da quando Rodolfo ha lasciato il lavoro
ed è diventato un pensionato che si è lasciato assumere
da un datore di lavoro speciale: il Signore, che lo ha spedito
ad offrire la sua opera agli anziani che avevano bisogno di lavoretti
che non erano più in grado di fare; persone sole che attraversavano
momenti difficili ed avevano bisogno di qualcuno su cui contare
e di cui fidarsi (nella mia mente passano i ricordi con situazioni
e nomi precisi, che però non ritengo opportuno menzionare),
persone bisognose di sostegno morale o semplicemente desiderose
di essere ascoltate per alleggerire i loro pesi.
Ultimamente "porta a spasso" per l'Italia le suore che
hanno necessità di spostarsi e non possono farlo da sole.
Sembrerebbe che Maria Pia è assente da tante attività,
ma non è così perché anche lei fa la sua
parte quando le circostanze lo richiedono, ma soprattutto, quando
fisicamente non può, lascia che il marito si muova senza
troppe limitazioni, ed anche questo non è poco nella loro
situazione di genitori con i figli ancora in casa.
Non possiamo tralasciare il loro impegno nella comunità
come animatori dell'incontro e disponibili in ogni iniziativa
che Suor Rifugio propone; come volontari che prestano la loro
opera nel Santuario dell'Amore Misericordioso; come laici ALAM
.
e chissà quanto altro che non ricordiamo!
Per queste qualità e per l'impegno che mai è venuto
meno in tanti anni, possono essere additati ad esempio positivo
per tutta la comunità, perché testimoniano che la
buona volontà riesce a far fare tante cose, nonostante
le difficoltà. Purché si voglia e si facciano per
amore del Signore.
Grazie per il vostro impegno solerte e continuativo. Anche a voi
e alla vostra famiglia il Signore, sempre prodigo con i suoi collaboratori,
non farà mancare la sua provvidente benedizione.
Rita