ABRAMO E IL CULTO
Antico Testamento II argomento
Materiale richiesto: 1) Una base grigia (40x20) già descritta
2) Contenitore grigio con 4 schedine grigie (10x10) Isacco – Pane e vino e relative spiegazioni.
- Leggi nel libro della Genesi il racconto del sacrificio di Isacco e chiediti perché Abramo è pronto a sacrificare il figlio.
- Va’ a leggere nel libro della Genesi “L’omaggio dei re ad Abramo”.
- Antologia biblica: “Omaggio dei re”
“Il sacrificio di Isacco”
Presentazione;
- Collegamento; ci si collega alla lezione precedente, mettendo a fuoco quegli elementi della vita nomade che hanno valore religioso: altare, dialogo con Dio.
- Abramo era un uomo dall’orecchio pronto ad ascoltare la voce di Dio: ascoltava col cuore e rispondeva con le opere; rispondeva sempre anche quando rispondere non era facile.
Dio gli disse di lasciare la sua terra ed egli partì,
gli disse che l’avrebbe fatto padre di un popolo numeroso come l’arena del mare e le stelle del cielo, quando egli non aveva e non poteva avere figli, perché ormai era vecchio, ed egli credette, e il figlio venne: Isacco.
Non era tutto: a quel tempo presso i popoli idolatri si facevano anche sacrifici umani, e un giorno Dio chiese ad Abramo di sacrificargli proprio Isacco, il figlio della promessa.
Di fronte al sacrificio non c’erano ragionamenti umani che valessero: la sua discendenza sarebbe sfumata;
(Si racconta, prima a parole, poi si legge, il sacrificio di Isacco)
Quindi, attraverso il dialogo con i bambini si cerca di chiarire il concetto di fede.
Si può anche riprendere il racconto di Melchisedek per aver pronto l’aggancio tipologico.
Quindi si presenta il materiale mobile.
Esercizi: I bambini lavorano col materiale mobile e continuano i lavori della lezione precedente.
Scopi: diretto: mettere a fuoco il rapporto fra l’uomo e Dio.
Indiretto: propedeutica della Messa.