UNITA’ DEL PIANO DIVINO
II Lezione introduttiva
Età 8 anni circa
Materiale richiesto: Lo stesso cartellone descritto nella prima lezione
In questa lezione si può intronizzare solennemente la Bibbia
Scopi: diretto: Conoscenza del piano unitario di Dio e che la Bibbia è libro unico, sempre attuale.
Indiretto: mettere le premesse per il problema morale dell’adolescenza: problema sociale.
Punti dottrinali:
- Unità del Piano divino: unità di autore, unità di intendi.
- Relazione tra Antico e Nuovo Testamento, tra Antico Testamento e Liturgia.
- Attualità della Bibbia: i fatti passati li viviamo oggi compiuti per mezzo della Liturgia.
- Nostro ingresso nel piano divino.
- Esigenza della risposta dell’uomo al dono di Dio.
Presentazione della lezione:
Collegamento: Si torna sulla prima lezione introduttiva e si lavora sul cartellone.
Si fa notare che quel piano divino noi lo troviamo nella Bibbia; essa ci parla di un piano unico. Infatti i vari episodi hanno sempre Dio come autore principale e in tutti si nota l’eterna volontà di bene di Dio nei confronti dell’uomo. Tale volontà è come il filo d’oro che tiene unite tutte le perle che formano un’unica collana. Dio è il grande artista che lungo il tempo va lavorando la sua opera; è il musicista che con tante note compone un’unica sinfonia, è lo scrittore che ci presenta i suoi personaggi in maniera sempre più completa, man mano che va sviluppando la sua opera.
I tre momenti: Creazione, Redenzione e Parusia sono perciò tre momenti di un’unica storia.
La Croce (dal cartellone) indica l’opera già compiuta, perché Cristo ha risposto pienamente al Padre; Dio e l’uomo, infatti, sono tanto uniti da incontrarsi in un’unica persona.
Gli avvenimenti dell’Antico Testamento ci presentano l’opera come in abbozzo, infatti essi rivelano il loro significato solo alla luce di Cristo risorto, luce che rischiara anche il futuro.
Essa ci fa capire, infatti, che questa storia è la storia di Dio che ama e crea l’uomo, ora l’uomo può entrare nel piano di Dio, rispondendo al Suo amore.
(Si fa scoprire ai bambini stessi quando ognun o di noi è entrato in questo piano).
Essere entrati nel piano divino significa essersi impegnati a portare avanti il progetto col contributo personale; infatti ad ognuno è offerto un lavoro perché tale storia non può completarsi senza il contributo dell’uomo.
Il progetto non sarà pienamente realizzato finché Dio non sarà tutto in tutti, cioè fino alla Parusia, momento in cui tutto sarà rinnovato del ritorno di Cristo glorioso.
- A questo punto si può intronizzare la Bibbia.
Esercizi: I bambini possono riprodurre il cartellone con nuove varianti.