“PERCHE' DIO LO PERMETTE?”

  Ci si chiede spesso di fronte a fatti sconvolgenti “ Dio dov'era?”, oppure ci si interroga sul senso della vita terrena. Le risposte sono sempre insufficienti e non soddisfano la nostra sete di sapere e capire, io mi sono fatta un'idea ed è questa: pecchiamo di superbia perché formuliamo quasi un rimprovero a Dio che permette certi eventi. E' come se diventassimo noi (miseri ed imperfettissimi mortali) giudici delle presunte azioni e “non azioni” di Dio. Presuntuosi nel giudicare gli eventi con la nostra piccolezza e ancor più piccola mente umana, esclusivamente volta alla vita terrena scissa dalla vita spirituale, cioè dalla vita eterna.

  Noi non comprendiamo veramente il legame esistente tra la vita terrena e quella eterna. Noi non conosciamo, soprattutto, il pensiero di Dio Padre, creatore di tutto l'universo e dei suoi abitanti.

  Quante volte Egli dice e ripete che ci ama teneramente, come un padre e una tenera madre, che tutto ha creato per la felicità dei suoi figli , ma che il nostro libero arbitrio ci fà fare scelte sbagliate perché ascoltiamo l'altro, il maligno, che non ci vuole né felici né salvi, ma scontenti e accusanti Dio di ogni sventura cosicchè ci allontaniamo da Lui addirittura offendendoLo, ritendoLo responsabile di tanti mali.

  Poi vogliamo dare risposte all'insondabile essenza della vita terrena, ed anche qui non abbiamo capito che è strettamente legata alla vita eterna, cioè vita in Dio per l'eternità e che quest'ultima è, di molto, più importante di questo breve transito terreno. Veniamo nel mondo per svolgere una missione, ma una volta nel mondo siamo distratti dalla nostra umanità e dal vivere terreno per cui perdiamo di vista il vero scopo della nostra esistenza.

  Dice S. Agostino che l'anima nostra è inquieta se non riposa in Dio. E sappiamo che Dio è Amore.

  Gesù dice di sé: Io sono Via (per giungere al Padre ), verità ( per conoscerLo), vita ( per avere la vita eterna nei cieli). E se l'anima nostra si distrae dal suo compito prioritario (dalla missione che è venuta a compiere), per così dire lo dimentica e si lascia inquinare dalle tentazioni di questo mondo, ecco gli errori, e addirittura gli orrori che ci lasciano senza parole.

  Ma ritenere Dio responsabile degli errori e orrori umani, è bestemmia!!

  Per nostra fortuna la misericordia di Dio è senza limiti, ed è pronto a perdonarci proprio per la nostra limitatezza e debolezza umana e per le tante tentazioni che ci mettono alla prova.

  ChiediamoGli perdono spesso, facciamo nostra l'invocazione : Signore pietà !(rita)

 

I Quaderni del '43 - 30 Ottobre ( In questo brano Gesù si rivolge ai potenti della terra )

Dice Gesù: ”….. Uno solo è Dio. Colui che ha fatto la terra su cui voi imperate nel vostro breve giorno ( vita) e col vostro stolto o crudele orgoglio. Se volete esser veramente dei “grandi”, dei “ forti”, attingete questa grandezza e questa fortezza dal Grande e Potente: da Dio, seguendo la sua Parola, restando in Lui come figli. Non siete da più dell'ultimo dei nati di donna (neonato), rispetto a Dio che è il Creatore di tutti…. Cercate il Signore per vostro consigliere. Ma non pensate di cercarlo con menzogna di intenti. Maledetti coloro che sempre mi nominano, e con Me la Provvidenza mia, per illudere le folle fingendosi agnelli mentre sono lupi!

  Io sono dove un figlio mi chiama. Ma non convalido del mio aiuto le opere dei malvagi.

  Pensate, o uomini, che i loro trionfi effimeri, che vi fanno credere che Io sia con loro e dubitare della Giustizia mia, non sono venuti da Me. E' Satana, il loro duce e padre, che glieli concede come a suoi figli e militi devoti, per creare ad essi un sempre più grande tormento dopo la morte.

  ….. Sono il Misericorde. Compatisco e perdono. Tanto perdono. Perdono quello che vi vedo fare per debolezza umana, NON quello fatto con freddo calcolo umano. E non sarò mai tanto severo giudice come con chi, col suo pensiero venduto a Satana, compie più delitti di un bandito, induce altri a compierne, e soprattutto compie il delitto dei delitti: Quello di indurre gli animi a dubitare di Dio. Oggi questo delitto di omicidio e di deicidio è privativa di non pochi.

  Uccidono corpi ed anime, uccidono l'idea di Dio nelle anime rendendole cieche come orbite vuote.

… Due sono i generi di morte, come vi ho già detto. Vi è la piccola morte, quella che vi leva dalla terra e libera il vostro spirito dal corpo di carne. E vi è la grande morte: quella che uccide ciò che è immortale: lo spirito vostro. Dalla prima risorgerete in eterno. Dalla seconda non risorgerete in eterno. Sarete sempre separati dalla Vita: ossia da Dio, Vita vostra.

  Dio che tutto ha creato, non ha creato la morte. Quella è stata generata da Adamo, quando cedette alla volontà sedotta di Eva e peccò dove non si era mai peccato……

  Esser vivi nel Signore! Non vi è cosa più grande in bellezza ,in gioia, in durata, in splendore, di questa. Credetelo, o figli, e cercate di esser “vivi”.

  Vivi in Dio Uno e Trino, vivi nel Padre, vivi per l'eternità!

  Voi che chiamate inferno la terra, e per quanto infernale l'abbiate resa coi vostri sistemi feroci è un paradiso rispetto alla dimora di Satana. NON date l'inferno per ultima mèta al vostro spirito! Dategli Dio che è Paradiso allo spirito vostro e lasciate l'inferno agli inferi, ai dannati, ai maledetti che hanno rigettato la Vita e accolto la morte di cui erano ben degni.

  Se tutto finisse sulla terra, sarebbe ancor poco male apparire malvagi per poco tempo.

  Ma la terra non è il tutto. Il tutto è altrove. E in quel “tutto” troverete ad aspettarvi ciò che avete compiuto sulla terra. NULLA sarà senza giudizio. Non dilapidate come dementi le sostanze che Dio vi ha dato, ma fatele fruttare per la vostra immortalità.

  Non muoiono coloro che vissero nel Signore. Quanto quaggiù fu dolore, avvilimento, prova, si muterà per essi nell'al di là in premio, in trionfo, in gioia.

  Né pensate che Dio è ingiusto nel distribuire i beni della terra e la durata della vita .

  Questo è quello che pensano coloro che già sono fuori di Dio. I viventi nel Signore, delle privazioni, delle pene, delle malattie, della precoce morte, se ne fanno una gioia, poiché in tutte le cose vedono la mano del Padre che li ama e che non può dare loro che cose utili e buone; quelle cose, del resto, che ha dato a Me, suo Figlio”.

20 Agosto - Dice Gesù :Io verrò. Verrò perché sono Fedele e Verace. Verrò a dare Pace ai fedeli e Giudizio santo ai vissuti. Verrò col mio nome il cui senso è noto a Me solo e nelle cui lettere sono gli attributi principali di Dio di cui sono Parte e Tutto.

  Scrivi : GESU' : G randezza, E ternità, S antità, U nità.

  Scrivi : CRISTO : C arità, R edenzione, I mmensità, S apienza, T rinità, O nnipotenza ( di Dio condensata nel nome del Verbo umanato) . E se ti pare che qualche attributo manchi, pensa che la Giustizia è compresa nella santità perché chi è santo è giusto, la Regalità nella grandezza, la Creazione nell'onnipotenza.   Nel nome mio sono perciò proclamate le lodi di Dio.

  Nome santo il cui suono atterra i demoni. Nome di Vita che dai Vita, Luce, Forza a chi ti ama e invoca. …..Io verrò per radunare gli eletti e maledire i reprobi, scagliandoli là dove l'Anticristo, la Bestia e Satana già saranno in eterno, dopo la suprema vittoria di Gesù Cristo, Figlio di Dio, Vincitore della Morte e del Male, a questi eletti che hanno saputo rimanere “vivi” nella vita, vivi nello spirito attendendo la nostra ora di trionfo, Io darò il possesso della celeste dimora, darò Me stesso senza soste e senza misura.

Tendi a quell'ora Maria (l'autrice). Chiamala e chiamami con tutte le forze del tuo spirito.

Ecco, io già vengo quando un'anima mi chiama. Insieme al Diletto (Giovanni) che vide sulla Terra la gloria dell'Agnello, Figlio di Dio, la gloria del suo e tuo Gesù, dì, ad ogni palpito del tuo cuore :

“ Vieni, Signore Gesù”.

 

www.ilmaneggiodelsignore.it

 

MARIA MADRE DELLA MATERNITA' 23 marzo 2006   

  Esserti figlia e sentirmi accolta è un sentimento indescrivibile, che non so spiegare, ma so che Tu hai piacere di sentirTi chiamare Madre. Anche se siamo figli indisciplinati …aiutaci ad esserTi accanto. Maria dice: “ Voglio esortarvi alle Sacre Letture per farvi rientrare nella Vera Fede Cristiana … Siate riconoscenti a Dio per come ha ricavato dal nulla della terra la vita animata da Lui.

  Dio ama il mondo perché sa quanto l'anima viene a soffrire, ma voi sottovalutate questa protezione, convinti che Dio si nasconde nelle Sue Dimore.

  Miei cari figli, esordite solo nei vostri bisogni materiali pensando a crescere nella qualità della vita, e lì siete maestri credeteMi ! … L'uomo è così pronto a risolvere il mistero e non si cura di ciò che vive dentro di lui … figli Miei, questo non è un giudicarvi ma è solo un acconto per ciò che l'uomo è capace di guastare … Stanno offendendo la regalità di Cristo sempre pronti a giudicare l'uomo Gesù! … Miei poveri figli, quanto poco provvedete ai vostri bisogni spirituali!

  Quanto “ legate” con le blasfemità che Satana vi mostra! Dio vi osserva ed è molto severo con chi rinnega la propria fede, condizionato da chi fa lucro, sminuendo la figura di Cristo e della sua discendenza!

A nulla serve smentire, ma disponetevi a non essere figli snaturati e ribelli per come siete pronti a dubitare e sentirvi confusi. Questa è la notte di questi tempi ed Io vi benedico continuamente proprio perché so quanto male ricevete dal tentatore… Pregate figli Miei, il Mio cuore è sempre vicino a voi e vi invita a crescere nella pace e nell'amore verso “ Chi ” è venuto nel mondo per portarvi nella salvezza eterna …”

 

  Iniziano le ferie, periodo di spensieratezza e riposo utile a “ricaricare le batterie”, ma per favore non dimentichiamoci del Signore! Anzi approfittiamo di qualche momento di pausa per collegarci direttamente con Lui con un pensiero, una preghiera fuori da quelle consuete domenicali, con la lettura di una pagina sacra, con un dialogo diretto sullo stato della nostra anima, Lo faremmo felice e sicuramente ne riceveremo pace e serenità interiore. BUONA ESTATE ! (rita)