PREMESSA: In questo mese, la piccola storia per l'anima è
tratta dal libretto di Bruno Ferrero: "Sotto la stufa".
Ed LDC. (Ricerca a cura di Bruno)
SOTTO LA STUFA
Ai giovani che venivano da lui per la prima volta, Rabbi Jekel
di Cracovia, raccontava la storia di Rabbi Ezechia.
Dopo anni e anni di lunga miseria, che però non avevano
scosso la sua fiducia in Dio, questi ricevette in sogno l'ordine
di andare a Praga per cercare un tesoro sotto il ponte che conduce
al palazzo reale.
Quando il sogno si ripetè per la terza volta, Ezechia si
mise in cammino e raggiunse a piedi Praga. Ma il ponte era sorvegliato
giorno e notte dalle sentinelle ed egli non ebbe il coraggio di
scavare nel luogo indicato. Tuttavia tornava al ponte tutte le
mattine, girandovi attorno fino a sera. Alla fine il capitano
delle guardie, che aveva notato il suo andarivieni, gli si avvicinò
e gli chiese amichevolmente se avesse perso qualcosa o se aspettasse
qualcuno. Ezechia gli raccontò il sogno che lo aveva spinto
fin lì dal suo lontano paese. Il capitano scoppiò
a ridere: "E tu, poveraccio, per dar retta a un sogno sei
venuto fin qui a piedi? Ah, ah, ah ah, stai fresco a fidarti dei
sogni! Allora anch'io avrei dovuto mettermi in cammino per obbedire
a un sogno e andare a Cracovia, in casa di un ebreo, un certo
Ezechia, figlio di Jekel, ma scherzi? Mi vedo proprio a entrare
e mettere a soqquadro tutte le case di una città in cui
metà degli Ebrei si chiamano Ezechia e l'altra Jekel!".
E rise nuovamente. Ezechia lo salutò, tornò a casa
sua e cercò sotto la stufa. Trovò il tesoro e lo
dissotterrò e con esso costruì la sinagoga del suo
villaggio.
Il maestro divenne famoso mentr'era ancora in vita. Raccontavano
che Dio stesso una volta avesse cercato il suo consiglio: "Voglio
giocare a nascondino con l'umanità. Ho chiesto ai miei
angeli quale sia il posto migliore per nascondermi. Alcuni dicono
le profondità dell'oceano, altri la vetta della montagna
più alta, altri ancora la faccia nascosta della luna o
una stella lontana. Tu cosa mi consigli?".
Rispose il maestro: "Nasconditi nel cuore umano. E' l'ultimo
posto a cui penseranno".
Messaggio di Medugorje del 25 / 3/ 03
Cari figli,
Anche oggi vi invito a pregare per la pace. Pregate con il cuore,
figlioli e non perdete la speranza, perché Dio ama le sue
creature. Egli vuole salvarvi uno per uno, attraverso le mie venute
qui.
Vi invito sulla strada della santità. Pregate e nella preghiera
siate aperti alla volontà di Dio e così in tutto
quello che fate realizzate il piano di Dio in voi e attraverso
di voi.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.