RACCONTO DEL MESE: La scelta (B. Ferrero Il segreto dei pesci rossi LDC)
Un uomo si sentiva perennemente oppresso dalle difficoltà della vita e se ne lamentò con un famoso maestro di spirito.
“Non ce la faccio più” Questa vita mi è insopportabile!”
Il maestro prese una manciata di cenere e la lasciò cadere in un bicchiere pieno di limpida acqua da bere che aveva sul tavolo, dicendo:
Queste sono le tue sofferenze”.
Tutta l’acqua del bicchiere s’intorbidì e s’insudiciò.
Il maestro la buttò via.
Il maestro prese un’altra manciata di cenere identica alla precedente, la fece vedere all’uomo, poi si affacciò alla finestra e la buttò nel mare. La cenere si disperse in un attimo e il mare rimase esattamente com’era prima.
“Vedi?” spiegò il maestro. “Ogni giorno devi decidere se essere un bicchiere d’acqua o il mare.
Attenzione! Troppi cuori piccoli, troppi animi esitanti, troppe menti ristrette e braccia rattrappite. Una delle mancanze più serie del nostro tempo è il coraggio. Non la stupida spavalderia, la temerarietà incosciente, ma il vero coraggio che di fronte ad ogni problema fa dire tranquillamente: “Da qualche parte certamente c’è una soluzione ed io la troverò”.
Il GIOCO DEL MESE: Sto parlando con… Per più giocatori
Per giocarvi è indispensabile che i giocatori siano dispari. Al via, i giocatori iniziano a ballare tenendosi tutti per mano, in una sorta di girotondo, cantando questa filastrocca:
Arriva il tempo delle ciliegie,
la villanella le viene a cogliere,
e le mette nel panierino,
quest’è il frutto del mio giardino;
villanella, scendi abbasso,
perché ho la scarpina d’oro;
il babbo me l’ha data,
il busto mi va giusto
il sottanino mi ha garbato,
utric, utric, utric,
e con te io ballerò.
Pronunciate le ultime parole, i giocatori si lasciano e cercano di formare una coppia il più rapidamente possibile. Chi resta solo paga pegno.
LA PREGHIERA DEL MESE: Quando sono stato offeso
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Gesù, il mio amico mi ha offeso, sento tanto dolore nel mio cuore, mi vengono le lacrime… vorrei vendicarmi, ma Tu hai perdonato e io voglio perdonare come hai fatto Tu. Gli amici sono importanti, anche se a volte sono cattivelli. Aiutami a non offendere nessuno. Non voglio che soffrano come soffro io in questo momento.
Attenzione! In questa rubrica i bimbi possono scrivere ciò che vogliono.