Risonanze dal camposcuola
LA “CADUTA” DI PIETRO
Coro: “ Non canterà il gallo prima che tu mi abbia rinnegato tre volte”
Voce narrante: Già il canto del gallo……….
Quel canto che ti lasciò memoria del tuo tradimento, per tutto il resto della vita
Pietro : Ricordo il tuo Pianto nell’orto, Gesù, Tu sudavi il sangue delle nostre miserie.
Ma quella notte la passione fu solo Tua.
Io non condivisi: mi addormentai.
Fu un sonno, il mio, che mi aiutò ad assopire anche la paura, il presentimento forse che qualcosa di terribile stava per accadere.
Avevi ragione, Maestro, la carne era veramente debole!
Voce narrante: Nel pieno della notte Gesù fu sequestrato e portato via dall’orto da soldati crudeli e servi senza scrupoli.
Era il buio profondo delle tenebre: quelle tenebre che combattono la Luce.
Pietro :…. E Giudo ti baciò !
Per lo sdegno brandii la spada, ma Satana aggrediva con più forza
E tu fosti portato via come un malfattore !
E così la mia spada, il mio sdegno, l’impulso di difendere il mio Maestro persero forza, di fronte allo straripamento di tanta cattiveria umana.
Voce narrante : Ma un onda lunga, quell’onda che attraversa l’oceano delle nostre miserie, era pronta ad intervenire.
La Luce avrebbe vinto le tenebre!
Quell’onda, che trascina con sé tutta la sofferenza dell’umanità smarrita ed egoista, spaventata e vile! Un onda di misericordia, che raggiunse il suo culmine sul Golgota e si infranse sulla Croce a lavare e purificare il mondo intero: pavidi e vili, buoni e cattivi, innocenti e malfattori!
Pietro :…Incuriosito, entrai anch’io nel cortile del Sommo Sacerdote, e seguii Gesù da lontano con lo sguardo; nascosto nella penombra, mescolato fra la gente.
Furtivamente mi posi accanto al fuoco nel cortile, confondendomi fra i soldati, i servi e le donne.
Ma la portinaia mi riconobbe quale discepolo di Gesù…………
Voce narrante : Pietro negò
Coro: “Non canterà il gallo prima che tu Mi abbia rinnegato tre volte”
Voce narrante : Avevi dimenticato, Pietro, queste parole?
Pietro :…Altre due persone mi riconobbero quella notte, ma io continuai a rinnegare disperatamente.
Voce narrante : Dentro il cuore di Pietro era sceso un buio inquietante………
Pietro :…Gesù uscì dal palazzo di Caifa, e passandomi accanto, mi fissò per alcuni interminabili istanti……
Coro: “Non canterà il gallo prima che tu mi abbia rinnegato tre volte”
Pietro :…il Tuo sguardo mi penetrò nell’anima e dilatò il mio cuore.
Finalmente compresi quanto mi amavi, Gesù, quanto infinita era la Tua Misericordia. Tu non avevi perso la fiducia in me, nonostante la mia vigliaccheria.
I Tuoi occhi, come due finestre spalancate sull’infinità dell’Amore del Padre, mi diedero forza e le prime luci del mattino rischiararono anche la mia coscienza assopita.
Voce narrante : Pietro risvegliò finalmente la sua coscienza ed uscì dalle tenebre: lo sguardo intenso e pieno d’amore del Divino Maestro lo aveva risanato.
Pietro :…Nella notte, che ora ormai stava cedendo all’alba, il mio cuore si era fatto scuro.
La pietra nobile che avevi eletto era precipitata, pesante, in fondo all’abisso.
Ci è voluta la Tua mano amorosa, il Tuo cuore gonfio di Misericordia per riportarla in superficie.
Gesù : “Pietro, Io ti amo ancora………”
Pietro :… Così mi dicevano i Tuoi occhi
Gesù : “Pietro, seguimi e ricominceremo il cammino insieme: Io dalla Croce e tu per le vie del mondo, là dove ti porterà il Mio Spirito !”
Pietro : Il Tuo sguardo, Gesù, rischiarò il mio cuore più del sole, che già mandava segni da Oriente.
Tu mi stavi ancora aiutando, Gesù, nonostante il mio tradimento.
Coro: “Non canterà il gallo prima che tu mi abbia rinnegato tre volte”
Pietro :…La Tua Misericordia mi ridava speranza ed io uscivo finalmente dal buio.
Allora mi desti in dono il pianto…..
Voce narrante : …Quel pianto liberatorio che purificò il cuore di Pietro e lo restituì all’innocenza
Pietro :…Maestro, il mio animo sentì la Tua mano stringere la mia e fui al sicuro, come un bimbo nel grembo di sua madre.
Ti seguo, Gesù, amico mio, mio tutto. Non mi lasciare, tienimi stretto al Tuo cuore.
Accompagnami per le vie del mondo ad annunciare la Tua Parola di salvezza.
Ora davvero sono pronto a dare la vita per Te.
Andrò dove non avrei voluto e tenderò le braccia, come Tu un giorno mi dicesti.
Ora capisco, Gesù, ora capisco !
Coro: “Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la Mia Chiesa”
Voce narrante : …Tacque il cuore di Pietro, e si preparò con fiducioso abbandono a portare la Croce……..