La morte del Papa grande e santo
Stefanina
Eri un bambino quando
mancò la madre tua.
Anche il fratellino andò
troppo presto ad aumentare
la schiera degli Angeli.
Il padre tuo non poté
starti vicino.
E tu, sempre più solo
e provato da dure esperienze,
crescesti forte e tenace,
forgiandosi in te
una personalità eccezionale.
A distanza di anni
quel fanciullo divenne
una guida forte e coraggiosa,
capace di trascinare
genti e popoli, i più disparati.
Egli ebbe il mondo
ai suoi piedi.
Vennero migliaia e migliaia
di pellegrini da ogni continente,
per rivedere l’immagine tua.
Il mondo intero
ti ha voluto restituire,
con la sua prova d’amore,
ciò che tu gli hai donato
in tanti anni di dolore
e rinunce, pur mantenendo
una dedizione così grande
ed eroica del tuo “ministero”.
Tu ci hai fatto sperare,
tu ci hai fatto unire,
seguendo quella via di dolore
del nostro Gesù.
Più volte ci hai chiamati:
“Su, venite, seguitemi,
non abbiate paura!”
Noi ne siamo sicuri!
Con l’amore verrà la speranza,
con la speranza verrà la fede,
con la fede regnerà la carità.
E pace sarà nel mondo.
Il Papa nei suoi “5 misteri della Luce”
Stefanina
Così seguiremo i cinque
“Misteri della Luce”
con i quali hai desiderato ampliare
la recita del
“Rosario della Vergine Maria”.
Caro Santo Padre, tu hai sparso
una grande luce su tutti noi,
come una mirabile meteora!
Gesù è battezzato e tu sei eletto Papa!
Gesù compie il primo miracolo,
tu hai aperto il sigillo
tra Occidente e Oriente.
Gesù c’invita alla conversione,
tu, instancabile e
con tenacia incommensurabile
ti sei avvicinato a tutti i popoli.
In questa tua missione
hai pregato, ti sei umiliato,
chiedendo perdono per gli errori
commessi da altri.
Hai ingigantito il tuo spirito,
perdonando colui che ti voleva uccidere.
Gesù si trasfigura…
Sa cosa gli aspetta…
I suoi tre Apostoli ignari,
gli stanno vicino…
Tu guidi sempre i tuoi fedeli,
che ti seguono fiduciosi.
Con te trepidano, vegliano
e pregano per ore, notti, giorni.
Attendono muti e lacrimosi,
un gesto… una parola…
Parola che non verrà più!
Ma si spera e si attende…
Innumerevoli anche i tuoi giovani,
sono lì e ti offrono
il loro gravoso pellegrinaggio.
“Dimostrazione ammirevole,
amore stupendo,
incredibilmente vero!”
Gesù ci fa dono del Suo Corpo
e del Suo Sangue
Con l’istituzione dell’Eucaristia.
Tu, anche senza parole,
ma con profonda commozione,
ci hai voluto donare e
lasciare il tuo grande amore,
sino all’ultimo respiro.
Tu hai voluto
prenderci per mano
e trasmetterci la
tua spiritualità.