Approfitto, carissima Rifugio, anche per mandarti una poesia che ho scritto ieri per te....
A Suor Rifugio
"Rifugio di ogni anima angosciata
dalla tua mano mai più sarà lasciata
ogni storia che hai incrociata
con dolcezza l'hai abbracciata
Sul bellissimo tuo viso
non si spegne mai il sorriso
ad ogni nostra debolezza
sai rispondere con una carezza
Dolce e ferma la tua voce
Il suo suono da gran pace
al tormento di ogni cuore
che tu plachi con l'amore
Ad ognuno dai conforto
senza dar ragione o torto
l'importante è ricordare
di imparare a perdonare"
Alessandra
Ti abbraccio forte forte e spero di sentirti presto.
Non ci mollare mai, Rifugio.
Abbiamo sempre tanto bisogno di te.
A Suor Rifugio Diana
In uno sperduto paesino del Molise,
viveva una fanciulla assai felice.
Era attorniata dai suoi familiari,
tutti a lei eran molto cari.
Cinquant'anni fa un'illuminazione,
ecco da lì la sua vocazione.
Sono passati tant'anni d'allora e lei,
Suor Rifugio, continua ad essere un'ottima suora.
Non conosce soste né stanchezza:
ha sempre per tutti un sorriso e una carezza.
Non ci sono né ricchi né poveri,
né belli né brutti, per lei
sono tutti uguali, li ama tutti.
L'Italia per lei è una seconda casa,
infatti corre su e giù come la “Primula rosa”.
Lei consiglia, incoraggia, sprona…
E quanti sono da lei aiutati!
Tanto è vero che ci sentiamo suoi “rifugiati”.
Cara Suor Rifugio, ti auguriamo ogni bene,
e speriamo di poter passare ancora
cinquant'anni insieme.
Con affetto Diana