DEDICATO A TE, DONNA…
di Padre Augusto Drago
· Che il Dio di Eva ti insegni a discernere il bene e il male.
· Che il Dio di Agar conforti te e tutte le donne quando si sentono sole nel deserto della vita.
· Che il Dio di Miriam ti faccia strumento di liberazione.
· Che il Dio di Ruth ti renda fedele e radicale nel seguire il progetto che Lui ha su di te... e su ogni sorella e fratello.
· Che il Dio di Anna ti renda amante della vita e ti faccia osare e credere nell'impossibile.
· Che il Dio di Debora ti conceda audacia e coraggio per lottare per la giustizia.
· Che il Dio di Giuditta ti porti ad affidarti a Lui nella certezza che Lui solo è la tua forza... e compie prodigi per chi si affida...
· Che il Dio di Ester ti conceda fortezza per affrontare i potenti in favore del suo popolo esiliato.
· Che il Dio di Maria di Nazareth apra il tuo cuore perché tu possa ricevere con gioia il germe di coLui che vive per sempre.
· Che il Dio di Elisabetta ti renda docile allo Spirito Santo e ti faccia esultare di gioia in Lui.
· Che il Dio della profetessa Anna ti renda capace di attesa paziente che sfocia nella lode gioiosa e vera quando scorgi la sua presenza nei volti delle persone che incontri, nelle situazioni che vivi.
· Gesù, che disse alla samaritana tutto quello che aveva fatto, ti renda evangelizzatrice del tuo popolo.
· Gesù che guarì la donna curva, liberi te e tutte le donne oppresse dalle tradizioni religiose e culturali.
· Che il Dio della Cananea ti conceda coraggio per intercedere e chiedere con forza le piccole briciole che cadono dalla tavola, affinché l'amore del Padre raggiunga ogni uomo!
· Che il Dio della vedova povera che dona il suo piccolo obolo ti renda capace di offrire tutto ciò che sei e che hai con generosità...
· Gesù che si lasciò ungere il capo da una donna, ti conceda di essere sua profetessa perché tu lo riconosca sempre Signore e Messia.
· Gesù, l'amico di Maria Maddalena, ti invii e come sua apostola, perché tu possa portare il messaggio di liberazione a tutte le genti.
· Che lo spirito ti consacri perché in Gesù Cristo, tu possa annunciare buone notizie ai poveri e la libertà ai prigionieri.
AUGURI, MERAVIGLIOSA DONNA!
Applicazione pratica Carolina
Il Signore Dio, dopo aver creato l’universo e le bellezze della natura, dopo aver stabilito il tempo delle 4 stagioni: l’inverno con le sue intemperie, la primavera con il verdeggiare e fiorire dei campi, l’estate col maturar dei frutti al tepore del sole, l’autunno con i raccolti opimi; dopo aver dato armonia al cielo con il canto festoso degli uccelli, dopo aver popolato la terra di animali di ogni specie e i mari di pesci guizzanti con vitalità sorprendente, creò l’uomo a sua immagine e gli affidò l’universo per il suo benessere. Ma, nel suo amore di Padre, non volle lasciarlo solo e, nel sonno delle sue membra, gli tolse una costola e creò Eva, compagna e sposa per tutta la vita, perché potesse realizzare con lei una famiglia.
Con queste parole: “L’uomo non divida ciò che Dio ha unito”, Gesù ribadisce il grande valore del matrimonio.
L’uomo e la donna lasceranno il padre e la madre e saranno una sola cosa, vivendo amorevolmente. La donna, con la sua sensibilità materna, sarà comprensiva e paziente verso lo sposo e verso i figli, per trasmettere i doni ricevuti dal Creatore e dare esempio di bontà e di fede. Lo sposo, con la sua forza e la sua rettitudine, darà sicurezza alla famiglia.
Il mio caro sposo, dopo 27 anni di matrimonio, un giorno sorridendo mi disse: “Mia cara, ma chi ti dà tanta forza?” La mia pazienza nel nome di Dio l’aveva sorpreso.
Risposi: “Io sono una piccola cosa, tu sei forte!”. “No, no”, mi rispose. Ed io: “Vedi caro, spesso in silenzio mi vedi pregare. E’ lì che trovo la forza di accettare ogni contrarietà e fare la volontà di Dio”.
Grazie, Signore Gesù!