- Epitaffio dell’avaro: “Qui giace taccagno Tacagnini, che vita sua natural durante, sempre sottrasse furbescamente agli altri, sempre addizionò, sempre moltiplicò: gli eredi, riconoscenti, divisero”.
- Una donna sta per morire. “Marito mio, dimmi, cosa devo fare?” “Oh, tesoro”, risponde il marito, “Cosa ti posso dire? Hai fatto sempre come hai voluto”
- Ma come è graziosa questa bambina! Ha già imparato a parlare? Altro che. Ora le stanno insegnando come si fa a tacere”.
- Un uomo avaro si lamenta sul letto di morte. “Vorrei tanto portare con me tutto il mio oro…” “Non servirebbe a nulla”, gli dice il sacerdote che lo assiste, “Dove lei è destinato, fonderebbe immediatamente”.
- Al supermercato, una signora anziana che ha dimenticato a casa gli occhiali da vista, vede un giovane commesso che sta sistemando dei prodotti sullo scaffale. Gli si avvicina e gli chiede: “Mi sa dire qual è il passato di verdure?” E quello prontamente: “Certo, signora, io verdurai, tu verdurasti, egli verdurò!”
- Un automobilista chiede informazioni ad un poliziotto: “Mi dica, ci sono in questo luogo delle mucche nere?” “No!”
“E cavalli neri?” “No!”
“E grossi cani neri?” “No!”
“E allora ho investito il parroco”.
A cura di Bruno
*****************************
S.O.S. VITA = NUMERO VERDE 8008 – 13000
Ricordando il piccolo Tommaso di 5 mesi abortito a Firenze, per il dubbio di una malformazione risultata inesistente.
Papà, c’era un bambino in carrozzella,
nun moveva le braccia e co’ la faccia
guardava sempre verso su’ sorella.
Papà, perché è così?
-Mah! Nun te lo so dì!
Forse li genitori hanno sbajato
quanno l’hanno comprato.
-Perché, quanno se compreno i neonati,
se po’ sceje tra i sani e l’ammalati?
Embè! ‘Na vorta no, nun se poteva,
ma ora, co’ la scienza che ce sta,
un gran sacco de cose se po’ fa’!
Papà, se fosse mio quer fratellino,
lo vorrei portà io cor carrozzino.
- Ma chè, se’ matto? Tu nun sai che dici:
questi pe’ tutta la vita so’ infelici
e, se la scienza così lo consijasse,
mejo falli morì prima de nasce.
- Papà, la scienza che sa tutto,
invece de morì, perché no li fa guarì?
E poi quer bimbo era sereno in viso.
Co’ su sorella era tutto un sorriso!
A signora qui accanto che cià tutto
ha un vorto tanto triste e così brutto!
- Fio mio!... la scienza è un gran calcolatore:
cià a testa grossa, ma je manca er core!