- Un maestro, a scuola interroga gli allievi:
“Bambini, ieri vi ho spiegato gli avverbi, ora desidero sapere se avete capito.
Se dico, per esempio, io vado a scuola volentieri, che cosa è la parola “volentieri”?
“Una bugia, signore maestro", rispondono gli alunni in coro.
- Un carabiniere va in banca per incassare un assegno.
L’addetto gli dice:
“Va bene, ma dovrebbe identificarsi.
“Nessun problema! Ha uno specchio?”
- “Non ti ordinai di non far entrare chicchessia?
“Infatti, marescià, tanti entrarono ma chicchessia proprio non si vide!”
- Il maresciallo all’appuntato:
“Mi vai a prendere “Il sole 24 ore”?
“Subito, signore!”
Non vedendolo tornare, il maresciallo, spazientito, lo va a cercare e, passando lungo la spiaggia, lo vede bello sdraiato sulla sabbia.
“Che ci fai qui? Non dovevi prendere “Il sole 24 0re”?
“E non lo sto prendendo, maresciallo”?
- Perché i carabinieri, d’inverno, spingono la caldaia?
Per farla partire!
- La moglie di un carabiniere grida al marito:
“Ninuzzo! Ninuzzo! Il bambino si è ingoiato il giornale”!
“Non ti agitare, Carmela, lo avevo già letto”.
- Un carabiniere ritorna dal medico per comunicargli che la terapia che gli era stata prescritta non ha sortito alcun risultato.
“E’ proprio sicuro di aver fatto la cura di calcio che le avevo detto”?
“Sicurissimo, dottore: nell’ultima partita ho persino siglato tre reti!”
- Un carabiniere incrocia un tale, lo ferma e gli dice:
“Oè, Totonno, che cambiamento! Eri pieno di capelli e ora sei quasi calvo, eri tarchiatello e ora sei smilzo; avevi la barba e ora sei glabro!”
“Guardi che io non mi chiamo Totonno!”
“Accidenti, Totonno, pure il cognome hai cambiato!”
Ricerca a cura di Bruno