- La mamma è in viaggio e il papà si deve occupare del bagno della piccola Eva.
“Sai, papà, dice la piccola, è molto più divertente fare il bagno con te. Con te non bisogna neppure togliere scarpe e calze”.
- Un tale entra in un bar con un’anatra sotto il braccio. Il barista osserva stupito per un po’, poi sbotta:
“Dica, cosa ci fa lei qui con un salame?”
“Ma non vede che è un’anatra?” replica l’avventore.
E il barista:
“E chi parla con te? Sto parlando all’anatra!”
- In una scuola femminile si parla della simbologia dei colori: Rosso: l’amore, Giallo: l’invidia. Blu: la fedeltà, e così via. E viene anche spiegata l’origine di tali associazioni. Per esempio, il bianco è il colore della sposa. Ma secondo l’insegnante, l’abito bianco della sposa non è simbolo di innocenza ma semplicemente esprime la gioia per il giorno più bello nella vita di una donna.
E subito viene posta la domanda:
“E allora perché lo sposo è vestito di nero?”
- Un miliardario americano vuole acquistare il computer più perfetto del mondo. Glielo consegnano.
“E’ una macchina che sa tutto.
L’americano chiede:
“Dov’è mio fratello?”
E il computer: “Sta facendo una vacanza in Europa”.
“Dov’è mio padre?”
“Sul fiume Hudson a pesca”.
“Macché!” tuona l’americano. “E’ morto da tre anni”.
Risponde il computer:
“Quello non era tuo padre. Era il marito di tua madre”.
- Un tizio un po’ impacciato entra nell’ufficio delle imposte dirette e si rivoge all’impiegato:
“Accetta delle mance?”
“Come si permette?” strilla l’impiegato balzando in piedi.
“Non sa che io potrei farla arrestare per …”
“Ma io faccio il cameriere! E se non uso le mance per pagare un po’ di tasse arretrate come faccio a tirare avanti?”
- Ma insomma!” fa la madre spazientita a Pierino:
“Chi conta di più in questa casa, tu o io?”
“Non so. Io conto fino a cento e tu?”
Ricerca a cura di Bruno