- “Questo tribunale – sentenzia il giudice – la condanna a due mesi di reclusione e duemila euro di multa per ingiuria a pubblico ufficiale. Vuole dire qualcosa?”
- “Signor giudice, di cose da dire ne avrei parecchie, ma a questi prezzi preferisco stare zitto…”.
***********************************
Un ubriaco, tornando a casa malfermo sulle gambe, urta contro un lampione. Subito si scusa:
Altri venti passi, altro lampione. E nuovamente le scuse:
Dopo aver sbattuto contro il terzo lampione l’ubriaco si siede sul bordo del marciapiede e dice tra sé e sé:
- “Meglio aspettare che sia passato tutto il corteo…”.
*************************************
Un tale, accompagnato da un amico, entra in un negozio di elettronica: vuole acquistare a rate una costosa macchina fotografica. Dopo aver visionato diversi modelli, ne sceglie uno. Al momento di firmare le rate, comincia a tirare sul prezzo. Dopo una buona mezz’ora di discussione, il negoziante concede lo sconto. Quando i due amici escono, l’altro domanda a quello che ha comprato la macchina fotografica:
- “Si può sapere perché hai tirato tanto sul prezzo? Sai benissimo che non pagherai mai”.
- “Giusto. Ma ho voluto che quel brav’uomo ci perdesse il meno possibile!”
*************************************
Il bambino torna a casa prima del previsto:
- “Mammina, devo darti due notizie: una buona e l’altra cattiva!”
- “Prima la buona…”.
- “La maestra è ammalata, ha preso la scarlattina, perciò per una settimana, niente scuola!”
- “E la cattiva?”
- “Ce l’ha attaccata a tutti…”.
************************************
La maestra ha dato un tema in classe ai suoi alunni. Il tema è intitolato: “La mia maestra”.
Dopo aver letto i temi, domanda a Pierino:
- “Perché hai scritto che vorresti che la maestra fosse una stella?”
- “Perché così la potrei vedere soltanto da lontano…”.
Ricerca a cura di Bruno