- Un signore arriva in ufficio con un occhio nero.
“ Che cosa ti è successo? gli domanda il collega.
“ E’ una storia lunga. Ieri sera, in un bar, ho conosciuto una donna meravigliosa. Le ho offerto da bere, e lei ha detto di sì. Dopo qualche bicchiere le ho proposto di accompagnarla a casa, e lei ha detto di sì. Davanti al portone di casa sua le ho chiesto se mi faceva salire, e lei ha detto di sì. Poi, una volta a casa, mi ha sorriso, e anche i suoi occhi mi hanno detto di sì…
“ E poi?”
“ Poi è arrivato il marito, e lei ha detto di no!”
- Un uomo in giardino sta potando una pianta di rose. Una vicina, dopo averlo visto lavorare per ore intere, gli si avvicina:
“ Mi scusi, la sto osservando da parecchi giorni. E mi domando perché sua moglie non l’aiuta mai”.
“ Si sbaglia, signora, mia moglie mi aiuta, eccome mi aiuta!”
“ Che cosa fa?”
“ Guarda la TV e registra tutti i programmi interessanti, così io posso vedermeli la sera, dopo che le ho lavato i piatti!”
- Un giovanotto entra nel negozio di un macellaio e dice:
“ Sono qui per chiederle la mano di sua figlia”.
E il macellaio distratto:
“ Con l’osso o senza?”
- Un giorno il Papa fa un giro in città. Sale sulla sua macchina blu e ordina all’autista di portarlo al centro. Ad un certo punto il Papa, che da anni non guida, vuole riprendere in mano il volante:
“ Fermati e fammi guidare”, dice all’autista. Dopo essersi messo al posto di guida fa accomodare l’autista sul sedile posteriore.
Fatti pochi chilometri, un agente lo ferma per eccesso di velocità. Dopo aver guardato all’interno dell’auto, il poliziotto telefona in questura:
“ Signor questore, ho fermato una persona troppo importante…”
“ Chi è? gli domanda il questore, un onorevole?”
“ Di più…”
“ Un senatore?”
“ Di più…”
“ Il Presidente del Consiglio? Il Capo di Stato?”
“ Di più, signore, di più…”
“ Insomma si può sapere chi hai fermato?”
“ Ancora non l’ho capito, signor questore, posso solo dirle che il Papa gli fa da autista”.
A cura di Bruno