- Siamo nel Far West. Un condannato a morte viene portato sul palco della forca, e il boia, osservando che trema penosamente, gli domanda con stupida ironia:
“Hai paura?”
“Un po’… è la prima volta”.
çççççççççççççççççççççççççççççççççççççççççççççççççç
“Mamma, per chi era la colletta che hanno fatto oggi in chiesa?2
“Per un povero sarto”.
“Ah, per questo papà ha messo nella cassetta un bottone!”
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
- Sul letto di morte, un anziano genovese è ormai sul punto di morte, invoca:
“Gianni, Gianni…!”.
“Sono qui, papà, sono qui”.
“”Mario, Mario!”.
“Sono qui, non ti preoccupare, nonno”.
“Francesca, Francesca…!”
“Sono qui, zio, accanto a te”.
A questo punto l’anziano genovese ci pensa un attimo, e poi:
“Aoh! Ma in mezzo chi ci sta?”.
======================================
- All’angolo di una via di Genova c’è un barbone sporco ed emaciato che ferma un tale dall’apparenza signorile:
“Me li darebbe tre euro per un panino?”
“Dipende… fammi un po’ vedere il panino!”.
******************************************
- Una professoressa di italiano interroga un alunno da lei odiato da diversi anni. Dopo l’interrogazione fa un paio di domande al povero studente:
“Mi dica, Angelini: La trova accademicamente interessante questa classe?”
“Sì, assolutamente”.
“E perché la trova interessante? Forse perché è piena di studenti in gamba?”
“Esattamente, professoressa”.
“E allora, Angelini, mi può spiegare perché un idiota come lei sta ancora qui dentro?”
“Perché così le faccio compagnia, professoressa!”.
Ricerca a cura di Bruno
