- “Gerardo, girati subito!” – lo scuote Genda furente per essere stata svegliata.
- “Sì, sì” mormora lui girandosi.
Ma la calma dura poco.
- “Stai russando di nuovo” - impreca Genda, e lo scuote nuovamente; lui si volta dall’altra parte.
Tutto tace… così per tutta la notte. La mattina seguente in cucina:
- “E’ stata una notte terribile” – dice Genda al marito mentre prepara il caffè.
- “Ti credo, tesoro”, concorda lui, compassionevole. “Ma povera Genda, hai parlato nel sonno per tutta la notte…”.
***********************************
Come tutte le notti, il signor Rossi viene colto dalla sua crisi di sonnambulismo. Vestito del solo pigiama, con gli occhi chiusi e le braccia protese in avanti, attraversa con passo sicuro il proprio appartamento. Cinque minuti più tardi, perfettamente risvegliato da un poco di sonori ceffoni, fa ritorno al letto coniugale.
- “Non potevi avvertirmi” – dice alla consorte con aria di fiero disappunto, che avevi dato una giornata di libertà alla cameriera e che nella sua stanza ci dormiva tua madre?”
*************************************
Per l’anniversario di matrimonio mia moglie mi aveva chiesto un regalo, lasciandomi libero di scegliere tra un’utilitaria e un anello con diamante.
- “E tu che cosa le hai regalato?”
- “Un diamante. Hai mai sentito parlare di un’utilitaria falsa?”
*************************************
Un signore sale in taxi e, dopo aver comunicato all’autista il luogo nel quale desidera essere condotto, aggiunge:
- “Mi raccomando, sia prudente, a casa ho dodici figli che mi aspettano!”
- “E oltretutto – esclama il taxista scuotendo la testa –viene a dire a me di essere prudente!”
************************************
Due signori bendati come mummie sono affiancati in una camera di ospedale. Ad un certo punto uno domanda all’altro:
- “Che cosa le è successo?”
- “Ho rifiutato di comprarle la macchina e lei si è fatta prendere da una crisi di nervi. E a lei?”
- “Io a mia moglie, invece, la macchina l’ho comprata…”
************************************
- “Da quando il padrone ci fa indossare, sul lavoro, tenute da conigliette - si lamenta la bella camerierina di un ristorante – gli affari vanno di male in peggio. I clienti invece di darci la mancia, ci regalano una carotina fresca…”
Ricerca a cura di Bruno