Un signore porta il figlioletto di cinque anni in una boutique per comprargli qualche capo di vestiario. Dopo alcune prove acquista una tutina, ma prima di pagare domanda al commesso:

• Il tessuto è di buona qualità?
• Ottima, signora.
• Siamo sicuri che lavandola non si ritira?
• Sicurissimi. Ha la mia parola.

La mamma fa indossare subito la tutina al bambino. Ma mezz’ora dopo, mentre i due camminano verso casa, scoppia un temporale e la tuta, inzuppata di pioggia, si ritira di colpo, diventando piccolissima.

Infuriata la donna torna con il piccolo nella boutique, ma appena il commesso la vede entrare esclama stupefatto:

• Santo cielo, com’è cresciuto il suo bambino! E’ davvero una cosa incredibile!

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Un automobilista, transitando lungo una strada di campagna, investe in pieno un gallo. Dopo essersi fermato ed aver constatato che il pennuto è morto, va dal contadino per scusarsi.

• Mi dispiace, ho ucciso il suo gallo, però sono pronto a rimpiazzarlo…
• D’accordo. Ma ha abbastanza fiato per gridare “chicchirichì” tutte le mattine allo spuntar del sole?

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Stanco del mondo, un uomo si ritira in un convento di clausura le cui regole sono severissime: si può parlare soltanto ogni 5 anni e ogni volta la frase non deve superare le tre parole.

Dopo il primo lustro, il tizio va dal suo priore e gli dice:

• Letto troppo duro.

Passano altri 5 anni e l’uomo va dal priore:

• Cibo troppo schifoso.

Dopo altri 5 anni, l’uomo va dal priore:

• Do le dimissioni.
• Accettate, risponde il padre superiore, non sappiamo cosa farcene, al convento, di un chiacchierone come te.

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L’appuntato va al bar della caserma:

• Ruotolo, dammi un gelato…
• Che gusto? risponde il carabiniere addetto al servizio, con voce roca.
• Ma… che hai? La laringite?
• No, ho solo fragola e nocciole…

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Un carabiniere deve entrare nel nascondiglio segreto di un famoso pentito che deve essere sorvegliato. Il piantone di guardia, non conoscendolo, fa:

• Si identifichi, prego…

Il carabiniere prende uno specchietto dalla tasca e si specchia.

• Sì, sì… fa dopo qualche secondo, non si preoccupi sono proprio io…

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Il tenente, vedendo l’appuntato piangere, gli si avvicina e chiede:

• Che cosa l’è successo?
• Non ha saputo? E’ morto il brigadiere Tusi!
• Ma se era qui dieci minuti fa…
• No, sul giornale sta scritto: “grave incidente… suiff… sulla A1… dieci feriti, sette morti e otto contusi”                

                                 A cura di Bruno