• “Pierino, cos’è un gambero? “E’ un crostaceo, signora maestra, che ha solo la marcia in dietro”.

 

• Qual è il colmo per un avaro?

      Desiderare di essere, da morto, deposto in una cassa di risparmio.

 

• “Cameriere, mi porta qualcosa di salato?

“Scusi, vuole subito il conto?”

 

• L’Italia ha poco oro; in cambio però ha molti filoni.

 

• Al negozio. “Quanto costa questo cappotto?” “€ 900,00”.

      “Anche senza maniche?” “Cosa vorrebbe dire?”

      “Sì, perché al sentire il prezzo, mi sono cadute le braccia”.

 

• “Come ti trovi dopo aver preso moglie?”

      “Mi pare di essere sempre a teatro” “Perché?”

      “Eh già! E’ una scena dopo l’altra”.

 

• Qual è il colmo per un gobbo? – Andare dritto per la propria strada.

 

• “Come fai a dormire con tanti debiti che hai?”

“Ma non c’è problema: i debitori vengono di giorno mica di notte?”

 

• “Così lei sposerebbe mia figlia per l’interesse?”

      “Oh no! Anche per il capitale”.

 

                                                                                  A cura di Bruno

 

 

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Alba e Tramonto

 

Mentre le pagine del tempo si alternavano

io ero chiusa dentro i miei inutili perchè

riempivo pagine di un diario immaginario

nella vana attesa di vedere i miei sogni realizzarsi.

Troppo in fretta è trascorsa questa vita mia

e la via è seminata di rimpianti.

 

Un nuovo giorno si presenta al mio orizzonte

mi appresto intimorita a viverlo

con il cuor velato di malinconia.

 

Mio caro e mai dimenticato

Borgo

per sempre torno a te, t’affido le mie incertezze

spero d’aprire una bella pagina

 descrivendo dolci emozioni

per il resto dei miei giorni

finchè qualcuno scriverà

in fondo la parola fine.