- Un gatto, sul tavolo di cucina, sta mangiando una bistecca sotto gli occhi del bambino di casa. Entra la mamma del piccolo che sbraita:
“Vedi il gatto che fa fuori la nostra cena e non dici niente?”
“Beh, sai, mammina, da quando mi ha graffiato, questa mattina, sono talmente in collera con lui che non gli rivolgo più la parola…”
- Un maestro assegna alla scolaresca un tema:
“Un rubinetto perde due centilitri di acqua al giorno. Quanto perderà in un anno, considerando che si tratta di un anno bisestile?”
Il giorno dopo, lette le risposte, si rivolge al piccolo Pierino:
“Perché non hai scritto nemmeno una riga e ti sei limitato a scrivere un numero di telefono?
“Perché è il numero di mio padre. Lui fa l’idraulico”.
- Un contadino se la prende con un cacciatore.
“Lei l’anno scorso mi ha ammazzato un cavallo”.
“Ne sono pentito…”
“Tre anni fa mi ha fatto fuori un toro!”
“Senta, le ho detto che mi dispiace. Se posso fare qualcosa per risarcirla…”
“Mi lasci finire: ho deciso di invitarla a pranzo. Ci terrei davvero moltissimo che lei conoscesse mia moglie”.
- “Veramente” dice una signora nel negozio di animali, indicando un pappagallo mezzo spennato e dall’aria malinconica “io vorrei qualcosa di meglio”.
“Eppure questo è un fenomeno, signora” ribatte il proprietario del negozio. “Si tratta dell’unico uccello al mondo in grado di deporre uova perfettamente cubiche!”
“Ma… almeno parla?”
“Naturalmente! Ogni volta che depone un uovo dice sempre: “Ahi, ahi!”
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Atto di speranza
Mio Dio, spero dalla tua bontà,
per le tue promesse e per i meriti di Gesù Cristo, nostro Salvatore,
la vita eterna
e le grazie necessarie per meritarla con le buone opere
che io debbo e voglio fare.
Signore, che io non resti confuso in eterno.
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