Il pensiero Iolanda Lo Monte
Il pensiero è una cosa stupenda. Immense sono le sue possibilità e capacità, sia nel bene che nel male. A seconda dei casi si può si può paragonare ad un angelo o ad un diavolo. Il pensiero è volubile, agisce impulsivamente e tu non puoi ingabbiare né arrestarne il processo. Può farti arrabbiare, darti dei dispiaceri, talvolta anche dei piaceri. Se non possiedi un carattere forte e determinato, può condizionarti, può addirittura farti ammalare o guarire. Il suo campo di azione non ha confini. Si potrebbe fare un libro senza descriverlo completamente, perciò mi limito ad affermare che il pensiero presiede alle attività umane, sia di ordine materiale che spirituale. Si avvale inoltre di tutte le facoltà mentali, tutto quello che cade sotto i nostri pensieri, che vediamo, sentiamo, percepiamo è frutto della mente di qualcuno. Alle volte è giocherellone nei confronti degli altri, puoi pensare ciò che vuoi di chi ti sta di fronte, senza che se ne accorga, se non lo tradisci con qualche inopportuna espressione del viso. Il pensiero non conosce barriere né ostacoli di sorta, va dove, come e quando vuole. Può farti sognare e può non lasciarti dormire. Il pensiero ci rende immagini del nostro Creatore. Usiamolo bene.
Tramonto Iolanda Lo Monte
E’ bella la sera col tramonto che tinge il cielo di rosso.
Bel tempo si spera, dice il proverbio.
E’ fresco il venticello, verdeggia il tappeto del parco.
Le pratoline fanno capolino e gli abeti, i pini maestosi
svettano sereni a mo’ di sentinelle del luogo.
Le case intorno intagliano disegni geometrici nel cielo,
una coppietta di innamorati lungo la via: lui la copre di baci.
Gli uccelli, col loro dolce canto, salutano un dì che in punta di piedi se ne va.
Le brume scendono a valle.
Nel crepuscolo azzurrino del cielo, le stelle, come brillanti sfavillano.
Il silenzio è totale … e la luna, con uno smagliante sorriso,
sembra dirti: “Buona notte!”.
La Chiesa come la vedo e come la vorrei Iolanda Lo Monte
Io vedo la Chiesa come una grande istituzione, la più complessa, difficile da gestire, organizzata in Stato indipendente, con rappresentanti in tutto il mondo, per scopi che io non colgo.
L’altra Chiesa siamo noi, cosiddetti battezzati praticanti: la Chiesa viva. I suoi pastori, pur facendo parte dell’unica Chiesa, sembrano uniti riguardo ai principi basilari lasciati da Cristo ma sono divisi sulla politica da seguire; in particolare nella prassi, nella coerenza del messaggio che insegnano …
Il corpo della Chiesa, come ogni altro corpo, è composto dalla struttura portante: lo scheletro, lo formano i buoni i ben intenzionati.
Qual è la Chiesa che vorrei?
Non è difficile dirlo: la vorrei così come l’ha voluta Dio, con pastori di anime che sono veri apostoli. Questi ripongono la loro fiducia solo in Dio, credono in Lui e parlano di Lui. Il loro intento è quello di conquistare i cuori alla Verità di Cristo.
Dio è Padre Iolanda Lo Monte
E come tale è impossibile che Egli, dopo averci dato la vita, non ce la conservi.
Egli però mira al bene e permette qualche volta che soffriamo, per provarci la virtù, per farci espiare i nostri falli e moltiplicare i nostri meriti.
Egli però è fedele e non permette che la prova sia superiore alle nostre forze, e quando meno ce lo aspettiamo, ecco, giunge a noi il conforto.
Pensieri di Luciana Canepa
Signore aiutaci! Ho ascoltato in TV
Siamo in guerra (a proposito di quello che è successo a Parigi) e la parola guerra mi fa rabbrividire. Ho l’età per sapere ancora ricordare il grande significato di questa parola.
Chissà se Papa Francesco, intervenendo come sa fare lui, con quella voce umana e intensa, non riesca a calmare gli animi e dia la prova che quel Dio osannato dai cristiani ha la possibilità di raggiungere anche il cuore di quelli che sbagliano, pensando che il loro dio abbia una voce diversa dal Dio cristiano. Speriamo che li intenerisca.
La felicità e il denaro
Mi piace il denaro, mi piace avere il gruzzolo da parte, per poter decidere se fare un acquisto o no, senza il pensiero che ho avuto per tanti e tanti anni, quando non potevo permettermi di soddisfare neanche la minima voglia.
Tanto tempo è passato. Nella mia vita ho avuto due grandi amori: le mie due figlie.
Allora …Il denaro è necessario ma senti che vale ben poco al confronto con la felicità!
Dove abitano le stelle?
La luna, il sole … più ci penso e più il cuore mi duole. So che le ospiti tu, cielo, ma … continuo a pensare a quando l’uomo saprà resistere e non versare nell’aria tutti quei veleni che già fanno ammalare e anche morire chi vive nelle zone pericolose. E lì, nell’atmosfera, l’inquinamento oltre a far cambiare le stagioni, ci fa assistere a piogge persistenti, che turbano anche la quiete dei nostri cervelli.
Nella mia ignoranza di vecchia signora, spero vivamente che in un prossimo futuro le cose possano cambiare in meglio.
Tramonto sul mare
Fermati sole, che sul mare stai per tramontare,
lascia che queste emozioni possano durare.
La scia d’argento è lì, ma quando scenderai dietro l’orizzonte
Anche questo incanto avrà fine.
E piove
Piove ancora, trombe d’aria, bombe d’acqua, tuoni, fulmini e saette … quand’è che la smette? Che sia il Padreterno a castigare sulla terra chi pensa solo a rubare? Così anche i meno curiosi si accorgono di essere in mano ai mafiosi.
\ Ti prego, Signore, mettiti una mano sul Cuore, come solo Tu sai fare. Non tutti quelli che abitano questo paese sanno pregare, ma … Ti assicuro che soffrono e stanno male per colpa di quelli che sempre promettono e non realizzano mai.
Felice matrimonio
Vuoi avere un felice matrimonio? Devi essere una buona amante, una buona cuoca, ma soprattutto una brava mamma! Naturalmente per lui.
S. Nicolas
Solo qui in questo meraviglioso paese puoi estasiarti con meravigliose sorprese:
La montagna blu notte e lei, la luna, è lì che spunta lentamente argentea, abbagliante. Ti fermi un istante, quasi trattieni il respiro per l’emozione e lei sale su, sempre più luminosa e tu non puoi pensare che una sola cosa: Grazie, mio Dio per questi momenti così felici. Intanto scendi giù per la strada con il naso all’insù e tra gli alberi ecco il campanile illuminato, proprio sotto questa luna e sotto questo cielo così stellato.
Non si possono raccontare le emozioni ma forse è proprio così che nascono le canzoni. C’è una canzone sarda che più o meno dice così: “Sale la luna dal monte …”