Le gioie di Gesù (Iolanda Lo Monte)
Non mancano nella cultura dell’umanità, dai tempi più antichi ai nostri giorni, risposte riduttive, che limitano la vita all’esperienza terrena. Ma proprio alla luce di risposte pessimistiche acquista maggior rilievo la prospettiva piena di speranza che emana dall’insieme della rivelazione e soprattutto dal Vangelo: Dio non è Dio dei morti ma dei vivi. La fede illumina così il mistero della morte e infonde serenità alla vecchiaia, non più considerata e vissuta come attesa passiva di un evento distruttivo, ma come promettente approccio al traguardo della novità piena.
Sono anni da vivere con un senso di fiducioso abbandono nelle mani di Dio Padre.
Mentre parlo degli anziani vi esorto, cari giovani, a farlo con amore e generosità. Gli anziani possono darvi più di quanto è possibile immaginare.
Preghiera per i sacerdoti (Iolanda Lo Monte)
Abbiamo bisogno di preti, Signore, ma di preti sul tuo stampo; non vogliamo surrogati, ma preti autentici che ci trasmettano Te senza mezzi termini, senza ristrettezze, senza paure. Vogliamo preti a tempo pieno che consacrino ostie ma soprattutto anime, trasformandole in Te; preti che parlino con la vita più che con la parola e gli scritti. Di questo, solo di questo noi abbiamo bisogno.
Perdona la mia impertinenza, Signore, bastano i preti dal cuore aperto, dalle mani forate, dallo sguardo limpido. Oggi si fanno richieste, si fanno sondaggi su come la gente vuole il prete. Non ho mai risposto a queste richieste ma a Te, Signore, posso e voglio dirlo: Il prete io lo voglio impastato di preghiera.
Signore, noi siamo davanti a Te, Tu sei in mezzo a noi, Tu sei con noi qui, nel nostro cuore. Vogliamo, Signore, ascoltare la tua voce, vogliamo toccarti. Maria, Tu sai che siamo bisognosi di tutto, Tu sei la nostra mamma, Tu vedi tutti noi, Tu pronunci il nostro nome con il cuore, noi siamo i tuoi figli. Noi ti ringraziamo, nelle tue mani, nel tuo abbraccio noi viviamo al sicuro.
Ottienici, Madre santa sacerdoti santi che continuino l’opera del Figlio tuo nella Chiesa.
Vivere insieme (Iolanda Lo Monte)
E’ molto importante che il vivere l’armonia nella famiglia e nella comunità cresca continuamente, pazientemente. La crescita è necessaria per la vita di ognuno e di tutti insieme. La comunità cresce spiritualmente mettendo Dio al primo posto, Dio che è il Creatore di tutti. Occorre riscoprire, accogliere e vivere insieme Gesù Cristo, il Figlio di Dio, il Salvatore di tutti; accogliere in noi la sua vittoria sul male, la sua risurrezione, la sua misericordia. Occorre ricevere da Lui tutto il suo messaggio di salvezza, di vita. La vera sapienza, la vera saggezza provengono da Gesù. Lui è la “Roccia” alla quale ogni creatura deve aggrapparsi.
La comunità cresce bene affrontando la realtà quotidiana con lo spirito di servizio, vivendo la croce resa gloriosa da Gesù Cristo. La crescita sia personale che di tutti insieme si realizza nel vivere costantemente il mistero pasquale. La prova, la sofferenza, la malattia servono moltissimo per la purificazione, per la maturazione di tutti. La Parola di Dio ci insegna come scoprire il cuore dell’uomo: lo si conosce nella sofferenza, nella prova, nell’accettazione dell’ingiustizia. L’ascolto costante della Parola di Dio ci aiuta a conoscere Dio e il suo messaggio di vita, crea in noi la disposizione per arrivare a conoscere con certezza ciò che è bene e ciò che è male, il bene da accogliere e il male da rinnegare.
Il demonio è falso e c’insegna la falsità, ci allontana da Dio, ci fa perdere il gusto e il senso della vita, ci porta alla dissipazione, alla superficialità , ci spinge a giudicare, a mormorare …
Lo Spirito di Cristo risorto ci illumina e ci rende sapienti. Gesù Cristo ci insegna il contrario di ciò che ci suggerisce il demonio, ci invita a benedire sempre, in ogni tempo, ad appoggiarci a Lui che è il Vincitore, il Risorto.
PENSIERI DI LUCIANA CANEPA
Dopo tanta pioggia
Quando l’aria imbruna e scende la sera e … il cielo si è schiarito,
alcune nuvole bianche si rincorrono lasciando che la luna, bianca, argentea,
faccia la sua comparsa nello squarcio di sereno,
facendo presagire che già, con la notte che incombe,
domani il cielo sorriderà.
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Solo verdi prati imbiancati
Cercavo la vita, dovevo nel barcone attraversare il mare ma … non sapevo nuotare.
Intanto l’altra vita mi stava ad aspettare.
Mia madre, piangendo, mi strinse a sé e mi lasciò andare.
Dopo, tutto cominciò: il dondolio su quella vecchia barca malandata, le voci intorno a me e i bambini; non sentivo più la solitudine. Là, oltre le onde, altre sponde, altro destino, la voglia di vedere l’alba di un domani migliore.
Poteva sembrare una vacanza.
Intanto la barca iniziò la sua danza, adesso le onde più nere battevano con rabbia quella culla inospitale. Riuscivo ancora a pensare, poi … più nulla.
Adesso sono in fondo al mare. Mentre scendevo sentivo ancora la carezza della mamma, ma non c’era più acqua intorno a me ma … solo vecchi prati imbiancati
Nota: Questo scritto nasce dalle emozioni che provo per tutti i disgraziati che finiscono la loro vita nel fondo del mare. Dopo questo scritto apprendo che otto bambini finivano così la loro vita… A quando la fine di queste atrocità?
Madonna di Montallegro - Preghiera
Madre, Madre di Gesù, torna, torna da noi quaggiù.
Dove i dolori terreni viaggiano senza freni,
dove uomini senza cuore uccidono senza pietà
con rabbia e furore anche donne e bambini.
Questa terra martoriata aspetta l’aiuto del Buon Dio che l’ha creata.
Madonna santa, stendi il tuo manto, allevia le nostre pene,
noi col nostro canto straziato, ti aspettiamo mentre preghiamo.
Nella notte, con un vagito, un’altra vita nascerà
Non guardare alle cose tristi di ieri,
ricorda sempre quelle liete del passato.
Vedrai: saranno più gioiose quelle del futuro
Ricordando i nostri morti (2 novembre 2015)
Cos’è il cielo?
Il cielo è un immenso specchio
Dove tutti i cimiteri del mondo
Riflettono le loro luci,
che noi chiamiamo stelle!