In 40 anni di matrimonio mi sono fatta una certa esperienza ai fornelli, qualche volta con l’aiuto di un buon ricettario, altre volte frequentando brevi corsi di cucina, presso l’ottima Scuola Alberghiera di Mondovì.
Come succede non solo nel campo culinario, si giunge, proprio attraverso le esperienze fatte, prediligere infine la semplicità. Raggiungerla non è facile, perché comunque il piatto che si offre, pur nella sua semplicità, deve risultare interessante, appetibile e bello a vedersi.
Raggiungere la semplicità, dunque, può essere un’arte.
Quest’anno voglio proporre una serie di facili salse che, accompagnate a varie preparazioni di pasta, come, pesce o verdure e legumi, ne diventano eccellente complemento.
Una buona cuoca saprà scegliere fornitori onesti e professionali, per servirsi in tutta tranquillità di ciò che le serve per comporre il suo “semplice” menù.
Dada
SALSA “PASSEPARTOUT”
Così chiamo questa salsa che può accompagnare omelettes, scaloppine, carni, pesci cotti alla brace, riso bollito, ecc.
Ingredienti Per mezzo litro di salsa
- ½ Kg, di polpa di pomodoro
- 100 gr. Di olio d’oliva
- 50 gr. Di cipolla tritata finemente
- 1 spicchio d’aglio tritato
- 2 foglie d’alloro
- 50 gr. Di funghi coltivati, lessati e tritati
- 1 cucchiaio di pepe verde in grani (oppure un peperone tagliato a striscioline sottili)
- Sale e pepe q.b.
Procedimento:
1. Rosolare per 5 minuti aglio e cipolla, ma non farli colorire.
2. Unire pepe verde e funghi tritati e tenere a fuoco basso, coperti, ancora 5 minuti.
3. Unire quindi la polpa di pomodoro, l’alloro, poco sale e pepe nero, appena macinati.
5. Tenere sul fuoco ancora 20 minuti, mescolando sovente.
Nota di Dada: Questa è una salsa i cui ingredienti una cuoca attenta deve avere sempre in dispensa. Se vi mancano i funghi coltivati, provate ad aprire un vasetto di funghi sott’olio… nell’emergenza, non sono male!
Rimedi della nonna
- Dai rimedi della nonna si occuperà di trucchi e consigli in dispensa. Una bella raccolta di suggerimenti: su come mantenere il grana, il pane, i dolci freschi, su come si fa a riconoscere i legumi buoni, sullo yogurt, ecc perchè i consigli in cucina non sono mai troppi e non si finisce mai di imparare. Eccovi alcuni suggerimenti:
GRANA FRESCO
- Per evitare che il pezzo di grana in frigorifero si secchi, avvolgetelo in un telo intinto in una soluzione di acqua e vino ben strizzato, ripetere l'operazione spesso.
PANE:
- Per mantenere torte e pane freschi, metteteci insieme mezza mela.
LEGUMI BUONI E CATTIVI
- Esiste un metodo per riconoscere e dividere i legumi sani: immergere fagioli e lenticchie in una tazza d'acqua, quelli che vengono a galla vanno eliminati.