Dedico quest'anno il “Ricettario” ai miei amici pugliesi, che saluto con affetto.
Pur essendo la cucina pugliese ottima e molto varia, per ragioni di spazio e di praticità, ho selezionato ricette di facile esecuzione. spero di avere incontrato il gusto di tutti! (Dada)
Pomodori alla pugliese
Da “Il grande ricettario”, di Gualtiero Marchesi, ed. De Agostini
Tempo di preparazione: 20 minuti. Tempo di riposo 15 minuti. Tempo di cottura: 20 minuti.
Dosi per quattro persone:
- 4 grossi pomodori maturi ma sodi
- 2 cucchiai di prezzemolo tritato
- 2 cucchiai di erba cipollina tritata, 6 foglie di basilico
- 6 foglie di menta
- 30 gr. di mollica di pane grattugiata grossolanamente
- 30 gr. di pecorino grattugiato
- 3 cucchiai di olio d'oliva – sale – pepe
Procedimento
Lavate e asciugate i pomodori, tagliateli orizzontalmente, privateli dei semi, capovolgeteli e lasciateli riposare per 15 minuti perché perdano l'acqua di vegetazione. Asciugateli con una carta assorbente da cucina e disponeteli in una pirofila, unta con metà dell'olio.
Lavate e tritate le foglie di basilico e quelle di menta e mettetele in una terrina con il prezzemolo, l'erba cipollina, la mollica grattugiata, il formaggio, sale e pepe. Distribuite il composto nei pomodori, irrorateli con l'olio rimasto e fateli cuocere in forno già caldo (200°) per circa 20 minuti. Potrete servire i pomodori così preparati sia caldi sia freddi, come contorno a carni arrosto oppure come antipasto di verdure.
Rimedi della nonna
PULITURA DI OGGETTI DI FERRO
- Gli oggetti di ferro vanno conservati e protetti con metodologie adeguate. Per gli oggetti da giardino o per le ringhiere dei terrazzi, esposti costantemente alle intemperie, si consiglia di passare una buona vernice protettiva. Se il lavoro è ben fatto durerà parecchi anni. Preparate gli oggetti da proteggere, rimuovendo la “pelle” di ruggine spennellandoli con del petrolio oppure, se le dimensioni lo consentono, immergendoli direttamente.
- Passate della lana di acciaio molto sottile sulla superficie, quindi distribuire generosamente il prodotto protettivo col pennello.
- In alternativa ai composti protettivi chimici e alle vernici sintetiche, si può passare sull’oggetto della cera d’api o riscaldando l’oggetto e strofinandovi sopra un pezzo di cera, o scaldando la cera a bagnomaria e stenderla con l’aiuto di un pennello.
- Lucidate infine con un panno morbido.
PULITURA DEGLI OGGETTI DI BRONZO
- Per mantenere pulito il bronzo può essere sufficiente un’accurata spolverata ogni tanto, aiutandosi con un pennello pulito per liberare dal pulviscolo gli interstizi.
- Se vi sono macchie tenaci, si può sottoporre l’oggetto a un lavaggio con acqua tiepida, sapone neutro e un po’ di alcool, oppure strofinando le superfici con un panno imbevuto di una miscela di acqua, ammoniaca e succo di limone in parti uguali.
- Per eliminare macchie di verderame è bene utilizzare aceto caldo in cui sia stato sciolto del sale.
- Per mantenere lucido l’oggetto, si può cospargere con un velo sottile di cera d’api.