TUMIN’D CRAVA ALLE ERBE
(formagelle fresche di capra)
Dada
Ingredienti per 4 persone
- 200 gr. di tumin’d crava
- 4 fette di pane casareccio
- 4 spicchi d’aglio
- 1 ciuffo di basilico
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1 ciuffo di erba cipollina
- Sale e pepe nero
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Preparazione:
- Prendete del pane casareccio e tagliatene alcune fette, come per fare una bruschetta. Ogni fetta deve essere tagliata in due. Abbrustolite il pane nel forno fino a quando diventerà croccante. Con un mixer tritate finemente le erbe e l’aglio, quindi amalgamatela al Tumin’d crava con sale e pepe nero macinato al momento, mescolando bene.
- Cospargete le fette di pane di Tumin’d crava alle erbe e servite.
Rimedi della nonna
Pentole e casseruole
Premessa. Prima di consigliare semplici rimedi per togliere macchie da questo metallo, voglio suggerirvi piccoli espedienti per evitarle. Durante la cottura del legumi, aggiungete il sale quando l’acqua è già bollente, evitando di farlo ad acqua fredda, poiché il sale rimarrebbe facilmente attaccato alle pareti della pentola provocando, a lungo andare, l’usura. mettendolo in acqua calda, invece, esso si scioglierà più facilmente e non attaccherà l’acciaio.
Invece l’acqua di cottura delle patate (soprattutto se bollite con la buccia) è molto efficace per la pulitura dell’acciaio. Allo scopo di ottenere questo detergente liquido potete anche far bollire solo le bucce.
Per lucidare le pentole in assenza di prodotti specifici in polvere, vi servirete di un pugno di sabbia finissima e sapone liquido.
Lavello. Desiderate eliminare le inevitabili macchie di acqua o di calcare? E’ sufficiente che strofiniate mezzo limone sulle superfici, oppure le laviate con dell’aceto caldo. Un altro rimedio, che consente anche una buona disinfezione, prevede l’utilizzo di una miscela composta da sale ed acqua bollente.
Oggetti d’acciaio. Per gli oggetti in acciaio in generale, vi consiglio una soluzione leggermente più complessa, ma sempre efficace: mescolate insieme olio d’oliva (o di semi) e cenere (recuperata, ad esempio dal caminetto o dal posacenere). Cospargete il composto ottenuto sulle superfici da pulire e strofinate energicamente con uno straccio. Ripulite l’oggetto con della carta (anche di giornale va bene) e lucidate con un panno di lana.
