Le ricette sono tratte da “La cucina del cuore” di R. Ferrari e C. Florio
Le ricette sono di Claudia Florio che ne detiene i diritti.
Cocomero allo yogurt
Ingredienti:
- Un cocomero tondo e piccolo,
- 150 gr. di yogurt magro
- Un limone
- Un pizzico di cannella in polvere
Procedimento:
- Tagliare la calotta di un cocomero e metterla in frigo.
- Svuotare il cocomero con uno scavino e formare delle palline. (Se non si ha questo strumento si può tagliare la polpa a pezzetti).
- Mettere la polpa così tagliata in una coppa e condirla con il succo di limone e striscioline di buccia di limone senza la parte bianca.
- Tenere in frigo per 2 ore e girare di tanto in tanto.
- Condire lo yogurt con la cannella.
- Togliere il liquido formatosi nella coppa e unirvi lo yogurt.
- Versare il tutto nel cocomero, mescolare bene, coprire con la sua calotta e servire.
Rimedi della nonna
Dal libro “Le cure miracolose di Suor Ildegarda” Ed Piemme
CURA DEI CAPELLI
Una cattiva irrorazione sanguigna del cuoio capelluto, spesso associata a un'alimentazione errata, allo stress (oggi potremmo aggiungervi le sostanze inquinanti presenti nell'aria» che ai tempi di Ildegarda ovviamente non esistevano), causano sovente il manifestarsi della forfora, prima, e della calvizie poi. Gli shampoo in commercio raramente risolvono il problema, prima di tutto perché si limitano a intervenire sul sintomo esterno di una malattia che invece è interna all'organismo; inoltre essi alla lunga nuocciono al cuoio capelluto, strapazzandolo con sostanze chimiche troppo forti.
Lo stesso accade nei casi di capelli grassi: più lo shampoo sgrassa il capello con detergenti aggressivi, più il cuoio capelluto tende ad aumentare la produzione di sebo per difendersi. E così ci si ritrova intrappolati in un circolo vizioso, di cui non ci si rende conto se non quando è troppo tardi.
Inizialmente, infatti, dopo il lavaggio la chioma appare effettivamente più lucente, priva di forfora o di grasso, e così si è indotti a lavaggi sempre più frequenti e nocivi.
La natura, e prima ancora Dio!, ci offrono invece queste soluzioni alternative.
RICETTA
- Estratto di ortica 15 gr.,
- Estratto di barbana 5 gr.,
- Alcool puro 100 gr.,
- acqua di rose 100gr.
Innanzitutto si prepara una frizione mescolando tutti questi ingredienti, poi la si applica sul cuoio capelluto, massaggiandolo, alla sera, senza risciacquare.
Dopo una ventina di giorni l’aspetto dei capelli è già visibilmente migliorato
Altrimenti, soprattutto contro la forfora, possiamo prepararci in casa uno schiamo naturale e non aggressivo.
RICETTA
Fare mescere 40 gr. di viole in mezzo litro d’acqua e poi bollire il tutto e filtrare; usarlo come shampo per qualche settimana.
RICETTA
- Rosmarino 30 gr.,
- Semi di psillio 20 gr.,
- Chiodi di garofano 10 gr.
Fare una miscela con i tre ingredienti in quantità sufficiente a ricoprire tutta la chioma; applicarla sui capelli ancora bagnati facendo bene attenzione di arrivare al cuoio capelluto; coprire la testa con un telo (ma oggi abbiamo a disposizione anche le cuffie da doccia) e lasciar agire per 15 minuti, poi
sciacquare e lavare con uno shampoo neutro o comunque delicato. Se non avete tempo di prepararvi quello naturale, che vi ho consigliato, potete ricorrere a uno shampoo per bambini.
Fare l'impacco una volta alla settimana, cercando di evitare l'uso del casco o del phon (regola che comunque dovrebbero sempre essere rispettata), perché le fonti di calore così forte danneggiano qualsiasi tipo di capello.
Ai tempi di Ildegarda questi aggeggi neppure esistevano, mentre oggi quasi non sappiamo più cosa significhi asciugarsi la testa al sole e all'aria!
Per quanto riguarda invece specificamente la calvizie si può usare questa frizione naturale.
RICETTA
- Bardana 20 gr.,
- Ortica 20 gr.,
- Alcool puro 1 cucchiaio
Far bollire le radici di entrambe le erbe in un litro d'acqua, lasciare in infusione e poi filtrare.
Aggiungere un cucchiaio da tavola di alcool puro e usare il preparato frizionando il cuoio capelluto mattina e sera.
GONFIORE AI PIEDI
Spesso legato a problemi circolatori, il gonfiore delle estremità colpisce numerose persone, ma soprattutto le donne, specie quelle in menopausa.
E’ un disturbo che nella maggior parte dei casi tende ad aggravarsi e a divenire doloroso.
Esso si riduce stando sdraiati e con i piedi leggermente sollevati, ma pochi se lo possono permettere!
Si può ricorrere allora a diversi rimedi:
RICETTA
- Iberico 49 gr.
- Equiseto 40 gr.
Si mescolano gli ingredienti e se ne mettono due cucchiai da cucina in infusione in una tazza d’acqua, per 10 minuti circa. Poi si filtra il tutto e lo si beve, preferibilmente al mattino appena svegli.