R i c e t t a r i o

Groppetti

Ricetta tratta da “La grande cucina regionale”Ed Corriere della sera

Difficoltà minima; Preparazione 15 minuti; Cottura 10 minuti

 

Ingredienti: .   (Per 4 persone) gr 400 di farina di ceci. Mezzo bicchiere d'olio d'oliva. Un litro e mezzo d'acqua. Sale. Pepe

 

Procedimento:    Appiattire bene la carne con il batticarne e tagliatela a striscioline di circa 2. 12 cm ; dividete le fette di prosciutto in altrettante striscette e sovrapponetele a quelle di carne, poi annodatele per formare i caratteristici “groppetti” e rosolateli in una padella con il burro e un cucchiaio di olio.

   Sfumate con mezzo bicchiere di vino, aggiungete gli aromi e lasciate evaporare a fiamma alta per circa 4 minuti. Salate, pepate e servite immediatamente, accompagnando a piacere con riso pilaf o puré di patate.

 

Vino consigliato: Si consiglia un vino rosso di corpo sottile, come il Golfo del Tigullio o il Grignolino d'Asti.

R i m e d i   d e l l a  n o n n a

Tisane benefiche:

Decotto di borragine: Gambe pesanti e caviglie gonfie sono un disturbo imputabile alla cattiva circolazione, per cui la borragine si dimostra un'ottima cura. Fate bollire un cucchiaio di borragine in un litro d'acqua per 5 minuti, poi filtrate. Bevetene una tazza la sera prima di coricarvi,

 

Infuso di salvia: Mescolate in maniera omogenea 10 grammi di salvia, 10 grammi di menta (foglie) e 5 grammi di liquirizia (radice). Dosate un cucchiaino e ponetelo in infusione in 2,5 decilitri d'acqua bollente per 10 minuti. Trascorso questo periodo filtrate. Per combattere l'ipotensione arteriosa, consumatene 2 tazze al giorno per 7 giorni, quindi sospendete.

 

 Infuso d'arancio: versate un litro d'acqua tiepida su un composto formato da un cucchiaio di arancio (foglie). Un cucchiaio di biancospino (fiori) e un cucchiaio di valeriana (radice), poi lasciate riposare per 10 minuti prima di filtrare. Bevetene 3 tazzine d'infuso nell'arco della giornata per combattere le palpitazioni.

 

Attenzione:   Mieli pericolosi: Alcune piante possono essere velenose per gli animali e anche per l'uomo. I mieli che contengono nettare provenienti da questi fiori possono dare origine a gravi disturbi se ingeriti.

  Le piante incriminate sono:

•  aconito

•  Belladonna

•  Colchico

•  Digitale

•  Gelsomino della Carolina

•  Lauroceraso

•  Oleandro

•  Rododendro pontico

•  Stramonio