Le poesie riportate in questa rubrica sono del carissimo amico Ciro Abate. La sua vita non è scritta sui libri di scuola ma è scritta sul libro di Dio, la sta scrivendo lui stesso a lettere (d'oro?). Se vuole ce la racconterà lui stesso al prossimo numero.
Amore
Ciro Abate 14.06.04
E si va
tremanti
sulle croci
tinte d'aurora
come tralci
tra canti
e lacrime
d'immenso vigneto.
Gli ultimi echi:
la sua Voce
…lontana!
Andando
Ciro Abate 01.09-2004
Te ne vai
sulla notte
dove trema
Il canto delle anime.
Il silenzio
dietro un sorriso.
La morte
si avvolge
e si eclissa
dietro venti gelati.
Tu chi sei?
Frammenti
Ciro Abate 24.06.04
Veglio la strada
vado
dove mi porta
il cuore.
Adesso!
Ieri
e domani
abbandonati.
Urlo
nei miei sogni:
Dio ti sto cercando .
Giustificato
o no
che importa?
Com'è tardi!
Non ho trovato niente
Ciro Abate 16.06.04
Sono soltanto
giunto
a un tavolino.
Fra tante riflessioni
s'addormenta
alla fine
senza pudore
l'offerta
la vocazione.
Il poeta è stanco
come un attore
tra paura e sospetti
sprovveduto
impara dai sapienti.
Senza scegliere
scruta il cielo
limpido
di un mare
mattutino.
Sulla mia via
Ciro Abate 15.06.04
Voci care:
pini e mirtilli.
Non cambio.
Gli altri
possono odiare.
Corpi logorati
giorni grevi
e sforzi nutriti
di speranze.