Er tempio de Vesta
da “Roma romantica, turistica
e Panoramica” di Vincenzo Galli
Doppo un giro vizioso e interessante
bisogna visità puro un… bracere:
è un Tempio antico che te fa piacere,
fatto a capanna a forma circolante…
E’ dedicato a Vesta l’operante
la dea der focolare e der dovere;
una divinità senza potere,
cor tizzo acceso in mano in ogni istante…
Viva la faccia delle donne antiche!
Specie delle vestali chiuse a casa
senza mai perde tempo co’ l’amiche…
Trovavi sempre pronto: pranzo e cena
così potevi fa’ tabbula rasa…
e te n’annavi a letto a panza piena!.
Il cielo incompiuto da “Poesie” di Dominick Ferrante
Alberi muoversi come capelli,
morbidi, vivi capelli,
tempo adopera usura,
vita ricrea da usura.
Io sono suono che articolo
penso suoni infiniti
io sono suoni infiniti
io articolo penso suono.
Cielo sereno specchio mi guardi
sono il blu che rifletti,
la nuvola il punto isolato
il deforme fluire di pagine,
giorni, refoli stanchi che danzano,
il cielo incompiuto
tu io sono sei.
Attimo
Da “Quando il cuore mi parla” di Maria Grazia Zagaria.
Polvere negli occhi
come sabbia
trasportata dalla tramontana
d’un mare all’apparenza calmo.
Un trascinarsi a fatica,
in faccia un riso stampato,
senza gioia,
senza emozioni,
arido.
Gli occhi increduli
e sfuggenti
di chi gioca d’azzardo;
il rischio di perdere
quel raggio di sole,
quell’acqua di sorgente.
Come bolla che riflette la luce,
vuota dentro,
come ramo
senza fiori né foglie,
come cielo senza arcobaleno,
è quell’Anima
che conosce solo deserto.
Fecondità
Padre, Tu hai voluto la nostra fecondità
fin da quando ci hai creati a tua immagine.
Tu fai sbocciare la vita perché si propaghi;
ci doni la missione di moltiplicarla.
Stimola nel nostro cuore il desiderio dei figli,
affinché il nostro amore non si rinchiuda
in un noi egoista, ed aspiri ad aprirsi
verso nuovi esseri nati dalla nostra unione.
Indicaci come assumere la missione
di un matrimonio fecondo, in modo responsabile,
concepire, adottare un progetto generoso
d’accordo con Te e d’accordo tra noi.
Lanciaci arditamente nella grande avventura
della paternità, della maternità.
con la certezza che la tua mano paterna
guiderà da nostra strada, tenendo la nostra mano.
Secondo il nostro ritmo
e le possibilità che Tu stesso ci doni,
fa’ che la nostra famiglia aumenti, ed allargandosi
dilati la nostra vita, accresca il suo valore.
Tu vuoi che la nostra unione s’incarni nei figli,
che trovi in essi quella forza e stabilità
che tutti i nostri sentimenti non potrebbero darle,
e che attinga da essi nuova gioia e giovinezza.
L’acqua Mariella Teti “Beati i costruttori di pace”
(Mt 25,14-30)
Trabocca l’acqua dalla vasca antica
donando al sole gocce d’allegrezza,
trabocca inestinguibile ricchezza,
pegno di vita agli uomini e natura.
Scarseggia l’acqua al centro dell’assedio
dove in antico i pensili giardini
furon del mondo intero meraviglia,
scarseggia e porta morte e distruzione.