Petulati mute da “Poesie” di Dominick Ferrante
Chi siete voi?
Che mi parlate
in silenzio urlate.
Come posso arrivare fin dentro,
toccare l’amara fede delle vostre follie?:
Pazzia frenetica intrisa nel ghiaccio
dell’etere sciolto di ossigeno.
Cos’altro potreste essere?
Forse che il vomito non è abbastanza
o il rubinetto sgocciola ancora,
forse il fievole pendolo raggiungerà la pace,
e allora anche voi maledette sarete accecate.
Improwiso l'addio Elena Salvatori
(la mamma di Dominick)
Improwiso l'addio
come lampo che abbaglia!
Gli abbracci, le promesse,
parole sospese
sulla rima di labbra ormai chiuse.
Nel ventre di un greve silenzio
palpita ora,
assurda l'attesa
a lievitare soffocante
in spazi di tempo
di dimensioni così
infinitamente distorte.
La fantasia può vivere di "assurdo"
ma la speranza "assurda"
prima o poi scopre l'inganno.
TERME DE CARACALLA da “Roma
romantica, turistica e Panoramica” di Vincenzo Galli
Scenni a Porta Capena e proprio accanto
a le Mura Aureliane, spalla-a-spalla,
ce fece fa le Terme Caracalla
pe’ sciacquasse le pal…pebre ogni tanto.
E’ un complesso maestoso! Un vero incanto!
La gente ce veniva a giocà a palla
nelle piscine d’acqua fredda e calla,
approfittanno de ‘st’immenso impianto.
Se dice che ospitasse, in proporzione,
contemporaneamente, addirittura
millecinque o seicento e più persone.
Sciacquasse ne ‘sto sito era un guadagno.
Oggi parti per Ostia, e ciai paura
che te spojino prima e doppo er bagno!...
Campodimare 1998 Angelo Valenti,
Questa lingua di terra
che s’allunga di sera
sino a Marinella
Pirgi
l’Etrusca
memorie antiche
di viaggi errabondi
e mercanti alacri
Mi dona il sole
quasi ormai non più
una lingua d’oro trepidante
nel blu che va incupendo
Sono felice
Di questo momento
Di questo essere
Umano
E tu mia Musa
mia dolce Ninfa dell’acqua
t’allontani lieve sorridendo
Profumo soave di rosa
E da lungi
accarezzi un cenno
quasi presaga
siamo vivi
per ineffabile dono
nel mistero divino
La voce del cuore Piero Gribaudi Editore
Impara ad ascoltarMi.
Crea il silenzio nella tua mente,
nella quiete.
Raccogliti nel tempio
Del cuore.
Fallo ogni giorno,
ogni volta che puoi,
fino a che sentirai
la Mia voce,
la voce dello Spirito in te,
la voce del Cristo in te.
Ma ricorda:
se anche non mi sentirai,
nell’incontro silenzioso
dei nostri due cuori,
là dove batte
un cuore solo,
Io ti istruirò.