Di Umberto Torino - Tratto da “Il libro dell’anima”
MORTI BIANCHE
Mio Dio ti preghiamo,
se siamo ancora figli tuoi,
fa’ qualcosa per tutti noi.
Per sfruttamento e schiavitù
su questa terra
non si vive più.
Vedi ogni giorno
di ore in ore
fratelli estinti sul lavoro?
Ce ne sono tanti
e, dal dolore
noi siamo infranti.
Signore, divino scrutatore,
entra nel cuore del datore,
fa’ che si ravveda
dall’essere dittatore
risana la sua mente,
e che sia provvidente
con saggezza e destrezza
su ogni suo dipendente,
fa’ che ognuno sia prudente
per aver salva la vita,
così che di sera
si ritorni in famiglia
intatto da ogni ferita
e così sia.
E’ SCRITTO
Signore, è scritto che:
da ricco ti saresti fatto povero
per la tua semplicità,
ma poi, questa ignara umanità,
ti ha ridotto a uno straccio
come fossi un pagliaccio.
Cristo, da allora fino adesso,
ogni barbone è il tuo riflesso.
Accerchiati ed insidiati,
questo mondo brutale,
ancora ci assale.
E’ un malessere generale,
per questa smarrita società,
si rischia il senso dell’umanità.
Signore, rinnova i cuori,
tanta gente è rimasta
fredda e indifferente.
Fa’ che la politica
non ci sia nemica
e che volga
lo sguardo all’indigente.
Fa’ che ognuno sia prudente
per aver salva la vita,
così che di sera
si ritorni in famiglia
intatto da ogni ferita.
e così sia
TI STO PENSANDO
Ti sto pensando, Signore
da questo mondo inquietante
ti sto pensando
e ti invoco,
ti invoco una preghiera
dal mio vuoto profondo
che mi ha
inflitto questo mondo
dallo spirito immondo.
Sì, ti sto pensando
da questa vita
dal futuro senza certezza
e invoco la
Tua divina salvezza.
Signore, ti sto pensando,
ti sto pensando
da questo mondo compromesso
e ti imploro
perché io cambi
e non sia
più lo stesso.
Ti sto pensando sì
da questo mondo impoverito
e ti imploro
a che si faccia sentire
il tuo Santo Spirito.
Da questo mondo in confusione
ti sto invocando
perché ci sia
in Te sintonia e comunione.
Ti sto pensando continuamente
e ti prego perché non
mi succeda niente,
perché ritorni, ritorni
in me la serenità
in mezzo a
turbolenta umanità.
e così sia.