Fra le mie dita (Ciro Abate 5.8.2005)
Ed anch'io colgo
senza rimpianto
il giorno dell'addio
come un soldato
…sconfitto.
E non ho altro da fare.
Davanti a me
il miracolo si estende
e dita ci passano vicine
da una celeste
disperata distanza.
Tutto in un attimo (Dada Prunotto)
Rumore di metallo
penetra la mente
e il vento siderale
assorbe i sensi
come una calamita.
Non c'è volontà:
volo via
E porto lontana l'anima
nel vortice veloce
Le membra fatte pesanti
Ecco
ora si apre un varco
nell'Infinito:
sono eterna e sapiente
Forse è la morte?
Tutto in un attimo
mi vedo tornare
Lontano lo specchio
del Pensiero Supremo
Subito entro nel mio corpo
pesante
e continuo a fatica il cammino
O Dio, vorrei capire!
Ancora olivi (Mariella Teti) Roma 5/12/02
Marea verde
distesa senza fine
foglie d'argento
cui il vento ruba
onde di santità
e sperata pace.
Arcobaleni di pace (Mariella Teti) Roma 17/3/03
Arcobaleni di pace
testardi
forzano il vento,
verso deserti lontani.
Forse invano
Utopie (Mariella Teti) Roma 2/9/03
Vi ritrovo, scolorite bandiere,
che invano osate sperare
l'impossibile,
ci ritrovo, strappate illusioni,
ma pervicaci simboli di pace.