SETTIMA LEZIONCINA SUL REGNO DI DIO
Il Regno dei cieli e la rete
IL REGNO DEI CIELI LO RICEVERANNO TUTTI QUELLI CHE SARANNO TROVATI VIVENTI IN DIO, CIOE’ NELLA SUA GRAZIA,
QUELLI CHE SI SARANNO IMPEGNATI A VIVERE NELLA FEDE, ATTENDENDO CON SPERANZA LA BEATITUDINE ETERNA E VIVENDO NELL’AMORE
Obiettivo: Far capire ai bambini che la vita ci è stata data per fare le nostre scelte
e prepararci all’incontro con Dio.
Alla fine della nostra vita ci sarà il giudizio e alla luce di Dio, rivedremo tutta la nostra vita
se meriterà il premio eterno, Gesù ci accoglierà, se non avremo fatto la sua volontà,
saremo allontanati da Lui per sempre.
Età 7 – 8 anni
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 13, 47-48)
Il regno dei cieli è simile anche a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci.
Quando è piena, i pescatori la tirano a riva e poi, sedutisi, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi.
2. Comprensione della parabola:
- Quando tu sei venuto alla vita, i tuoi genitori ti hanno fatto ricevere il Battesimo e il sacerdote ha chiesto: “Cosa chiedete per il vostro bambino?” ed essi hanno risposto: “La vita eterna”.
- Allora il sacerdote ha purificato con l’acqua e con lo Spirito Santo il tuo cuore e ti ha consacrato a Dio con l’olio dei catecumeni e col sacro crisma.
- Da quel momento tu appartieni a Dio e come creatura consacrata, devi vivere solo per Lui, fare quello che Lui vuole per poter far parte del suo Regno, che è il Regno dei Beati, dove tutto è gioia, pace, armonia, bellezza: è il Paradiso.
- Quando eri piccolo i tuoi genitori hanno scelto per te la cosa migliore, il futuro più bello, la gloria di Dio, per tutta l’eternità, insieme a tutti gli abitanti del Regno di Dio, cioè gli angeli e i Santi.
- Ora che sei più grandicello sei tu che devi impegnarti a vivere da figlio di Dio, sei tu che devi cominciare ad entrare il relazione con Lui, per sapere cosa dei fare o non fare per farlo felice.
- Se hai scelto di essere trovato un pesciolino buono, per far parte del suo regno, devi sapere che quello è il Regno dell’amore; in quel Regno non può entrare l’odio, la vendetta, il dispetto, l’egoismo, il capriccio, l’ira, l’ozio e tutti gli altri vizi.
- Perciò fin da ora devi abituarti a non fare uscire dal tuo cuore tutte queste cose cattive, ma a far uscire solo bontà, gentilezza, pazienza, generosità, impegno, fraternità, gioia, pace, ecc… così quando andrai davanti a Dio, Lui ti troverà degno del cielo, perché sai fare le stesse cose che si fanno in cielo.
- Applicazione della parabola:
- Allora, hai capito che alla fine della vita sarai esaminato da Dio? Vuoi prepararti per essere promosso per il Paradiso?
- Uno di quei pesciolini di cui parla Gesù, sei tu. Vuoi essere scelto per il Paradiso o vuoi essere respinto nell’inferno?
- La vita è come la scuola: durante l’anno si studia e alla fine del corso ci sono gli esami per vedere se sei pronto per andare alla classe successiva.
- La classe successiva è il Paradiso, dove si gode ogni bene, insieme a tutte le persone care che abbiamo conosciuto sulla terra, insieme ai nostri angeli custodi, insieme a Dio, a Gesù, allo Spirito Santo, alla Madonna… sarà veramente molto bello!
- Tu vuoi essere promosso per il paradiso? Se sì, dovrai studiare le materie che ti permettono di poterti inserire nel Regno dei Beati.
- Quali sono le materie che dovrai studiare per essere promosso? (Aspettare che si esprimano, altrimenti suggerire gli atti di bontà)
- Ti vuoi impegnare a rinunciare ai capricci, ai dispetti, alle vendette, a prendere le cose non tue, a insultare, a stare distratto a scuola e a non fare il dovere?
- Se t'impegnerai, Dio ti guarderà con tenerezza e nel tuo cuore crescerà l’amore e tu sarai trovato degno di far parte dei beati del cielo e sarai felice per sempre.
(Si chiede ai bambini di scrivere sul loro quadernino l’impegno che prendono)
DISEGNO
- Si invitano i bambini a disegnare la rete piena di pesci e gli angeli che separano i pesci buoni da quelli cattivi.
GIOCO
- Si mima la pesca nel mare della vita: alcuni mimano i pescatori, altri mimano gli angeli che separano i pesci buoni da quelli cattivi. In una piccola rete si possono mettere i bigliettini con i nomi dei bambini e gli angeli li guardano, li nominano e poi li mettono in un bel cestino dove c’è scritto: PARADISO, mentre su un altro cestino più brutto, con la scritta INFERNO non mettono nessun biglietto. Si può aggiungere anche un demonietto che tenta di mettere i nomi sul cesto dell’inferno.
PREGHIERA
- S’invitano i bambini a scrivere una preghiera, per chiedere a Dio la grazia di essere trovato degno di far parte del suo Regno .
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