QUINTA LEZIONCINA SULLE PARABOLE DELLA MISERICORDIA
LE NOZZE DEL FIGLIO DEL RE Matteo 22:1-14
“AMICO, COME HAI POTUTO ENTRARE QUI SENZ'ABITO NUZIALE? ED EGLI AMMUTOLÌ. ALLORA IL RE ORDINÒ AI SERVI: LEGATELO MANI E PIEDI E GETTATELO FUORI NELLE TENEBRE; LÀ SARÀ PIANTO E STRIDORE DI DENTI.
PERCHÉ MOLTI SONO CHIAMATI, MA POCHI ELETTI”.
Obiettivo: Far capire ai bambini che è molto importante rispondere all’invito di Gesù a partecipare alle nozze eterne nel Suo Regno. Rinunciare significa mettere a rischio la vita eterna nella gloria e dare adito al tentatore di considerarci suoi.
Età 8 – 9 anni
- Lettura della parabola:
Gesù riprese a parlar loro in parabole e disse: «Il regno dei cieli è simile a un re che fece un banchetto di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non vollero venire. Di nuovo mandò altri servi a dire: Ecco ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e i miei animali ingrassati sono già macellati e tutto è pronto; venite alle nozze. Ma costoro non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero.
Allora il re si indignò e, mandate le sue truppe, uccise quegli assassini e diede alle fiamme la loro città. Poi disse ai suoi servi: Il banchetto nuziale è pronto, ma gli invitati non ne erano degni; andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze. Usciti nelle strade, quei servi raccolsero quanti ne trovarono, buoni e cattivi, e la sala si riempì di commensali. Il re entrò per vedere i commensali e, scorto un tale che non indossava l'abito nuziale, gli disse: Amico, come hai potuto entrare qui senz'abito nuziale? Ed egli ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti».
2. Comprensione della parabola:
- Di chi parla Gesù in questa parabola evangelica?
- Chi è questo re che manda gli inviti?
- Chi sono gli invitati alle nozze?
- Chi è il Figlio del Re?
- Con chi si vuole sposare?
- Come si comportano gli invitati?
- Che scuse mettono per non andare?
- Cosa fa il Re quando sente che gli invitati hanno rifiutato l’invito?
- Qual era la condizione per entrare al banchetto?
- Ma quella veste chi gliela dava?
- Perché gli invitati non hanno accettato l’invito?
- Applicazione della parabola:
- Se quel Re è Dio e tu sei l’invitato cosa pensi di fare?
- Tu ce l’hai la veste candida, sai quando l’hai ricevuta?
- Ricordi cosa ti disse il sacerdote quando te la consegnò?
- La conservi ancora pura e senza macchia?
- Quando ti capita di macchiarla, cosa puoi fare per ripulirla?
- Secondo te basta la confessione per conservare la veste candida?
- La confessione deve essere accompagnata dalla conversione. Tu t’impegni a convertirti?
- Vigili sul tuo cuore, perché non accolga nessuna tentazione cattiva?
- Il vero ingresso al banchetto avverrà con la morte, ma tu t’incontrerai con Dio anche con la comunione. Stai preparando la tua veste candida?
- Hai anche la lampada della fede ben accesa?
- Sai cosa è successo a quello che si è presentato con la veste sporca?
- Cosa pensi di fare per evitare questo rischio?
(Chiedere ai bambini di raccontare sul loro quadernino l’episodio degli invitati alle nozze).
DISEGNO
- Invitiamo i bambini a disegnare la scena degli invitati alle nozze e dell’intruso che si presenta con la veste nera.
GIOCO
- Si mimano le scene dell’accoglienza degli invitati e dell’espulsione dell’intruso.
PREGHIERA
- S’invitano i bambini a fare una preghiera di accoglienza dell’invito alle nozze e di richiesta della veste nuziale.