PRIMA LEZIONCINA SUL REGNO DI DIO
Il Seminatore
UN SEMINATORE USCI’ A SEMINARE…
Obiettivo: Far capire l’importanza della preparazione del cuore,
per poter accogliere la Parola di Dio.
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 13,1-9)
Quel giorno Gesù uscì di casa e si sedette in riva al mare. Si cominciò a raccogliere attorno a lui tanta folla che dovette salire su una barca e là porsi a sedere, mentre tutta la folla rimaneva sulla spiaggia.
Egli parlò loro di molte cose in parabole. E disse: «Ecco, il seminatore uscì a seminare. E mentre seminava una parte del seme cadde sulla strada e vennero gli uccelli e la divorarono. Un'altra parte cadde in luogo sassoso, dove non c'era molta terra; subito germogliò, perché il terreno non era profondo. Ma, spuntato il sole, restò bruciata e non avendo radici si seccò. Un'altra parte cadde sulle spine e le spine crebbero e la soffocarono. Un'altra parte cadde sulla terra buona e diede frutto, dove il cento, dove il sessanta, dove il trenta. Chi ha orecchi intenda».
2. Comprensione della parabola:
- Secondo voi, Gesù voleva insegnarci a seminare il grano?
- Leggere la spiegazione della parabola (Mt 13, 18-23)
Gesù disse: “Vi spiegherò la parabola del seminatore: tutte le volte che uno ascolta la parola del regno e non la comprende, viene il maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada. Quello che è stato seminato nel terreno sassoso è l'uomo che ascolta la parola e subito l'accoglie con gioia, ma non ha radice in sé ed è incostante, sicché appena giunge una tribolazione o persecuzione a causa della parola, egli ne resta scandalizzato. Quello seminato tra le spine è colui che ascolta la parola, ma la preoccupazione del mondo e l'inganno della ricchezza soffocano la parola ed essa non dà frutto. Quello seminato nella terra buona è colui che ascolta la parola e la comprende; questi dà frutto e produce ora il cento, ora il sessanta, ora il trenta».
- Allora i vari tipi di terreno sono i cuori degli uomini. Alcuni sono duri, indifferenti, insensibili alla Parola di Dio e anche se la sentono non l’accolgono, perché il seme ha bisogno di un cuore ben disposto, per poter crescere e germogliare. Il seme germoglia se il terreno è morbido e umido, che gli fa da culla. Il cuore duro non offre un nido caldo alla Parola ed essa non può germogliare. Arriva il lupo cattivo o qualche mercenario e porta via quel seme che poteva diventare un albero e portare molti frutti. Perciò voi bambini, quando Gesù vi parla, aprite bene il cuore e lasciatevi seminare i semi divini.
- Il terreno pieno di sassi è il cuore del bambino egoista, che vuole fare tutto quello che gli viene proibito, senza pensare se è bene o male quello che fa, anzi, visto che quella Parola lo richiama a dovere, la respinge per poter continuare indisturbato a fare il comodo suo, ma fa solo danno.
- Il cuore che è come il terreno spinoso è quello del bambino capriccioso che vuole tutto, che non s’accontenta mai, che non dà niente a nessuno, un viziato che vuole avere sempre ragione. Questo bambino ascolta la Parola, ma poi non la mette in pratica perché non accetta le regole, neanche quelle del gioco. Allora resta solo, nessuno vuole giocare con lui perché è un indisciplinato, ecc.
- Poi c’è il cuore del bambino attento alla Parola di Dio, del bambino che vuole bene a Gesù, alla Madonna, agli angeli e ai santi del Paradiso. Questo bambino ha il cuore in pace, è buono, obbediente, vuole bene a tutti, gioca con tutti, condivide i giocattoli, fa i compiti con amore, prega volentieri. Il cuore di questo bambino è come un terreno ben lavorato, dove la Parola di Dio produce il 100 per uno, perché fa tanti atti d’amore. Questo bambino cresce forte di fronte a Dio e Dio lo benedice e fa festa nel suo cuore.
- Quale terreno vuoi preparare nel tuo cuore?
(Si aspetta che i bambini passino dall’immaginazione alla realtà
e si chiede che scrivano sul loro squadernino l’impegno che prendono)
(Si chiede anche se qualche volta il loro cuore è stato terreno duro, o terreno sassoso, o terreno pieno di spine e capricci e si invitano a chiedere perdono a Gesù, ai genitori, agli amichetti)
DISEGNO
- Si invitano i bambini a disegnare i 4 terreni e i 4 cuori
GIOCO
- Si rappresenta il seminatore che semina bigliettini con frasi evangeliche, sul cuore dei bambini che sono stesi per terra. Quello dal cuore duro lo strappa, quello dal cuore sassoso lo guarda e poi lo sgualcisce e lo butta; quello dal cuore spinoso lo legge ma poi lo mette in tasca e lo dimentica, quello dal cuore buono lo legge e si mette ad aiutare gli altri compagni e li convince a volersi bene
PREGHIERA
- S’invitano i bambini a scrivere una letterina al Seminatore.