ECCOCI!
Che emozione! Il 1 giugno, a Collevalenza, si è attuato
quel progetto che Dio aveva previsto per noi molto tempo fa.
Il Signore nel 1980 ci ha portati in V. Casilina 315; una via
sconosciuta di fatto ma famosa nella storia essendo una delle
Vie Consolari, vicinissimi alla casa delle "Suore Spagnole".
In questoIstituto noi da genitori e i nostri figli da alunni,
siamo cresciuti, inconsapevoli per certi versi dell'Amore Misericordioso
che Egli ci donava. Durante questi anni le suore sono sempre state
il nostro punto di riferimento e in loro abbiamo trovato quell'ambiente
familiare che ci mancava, essendo degli "emigrati".
In loro abbiamo trovato conforto, aiuto e tanta serenità,
inoltre ci hanno fatto conoscere il vero volto di Dio, un Dio
di amore, un Dio Padre pronto ad abbracciarci, proprio nei momenti
in cui ci riteniamo più indegni, un Dio che ci aspetta
pazientemente, perché nonostante siamo stati molte volte
chiamati, solo adesso abbiamo avuto il coraggio di dire: "Eccoci!".
Il far parte dei Laici dell'Amore Misericordioso ha riempito il
nostro cuore di gioia, di emozione, ma nello stesso tempo ci siamo
chiesti se eravamo degni di testimoniare il nostro essere cristiani
nell'ALAM. Ed ecco che il sorriso di un fratello ci ha fatto capire
di non essere soli, ma, come abbiamo letto nel brano di Paolo:
"Come il corpo, pur essendo uno ha molte membra e tutte le
membra sono un solo corpo", insieme, ci siamo messi al servizio
del Signore. Che emozione!
Gaetano e Pina La Vaccara
A Collevalenza, il 1° giugno 2003, abbiamo detto il nostro
"Sì" al Signore, impegnandoci a camminare nell'ALAM
e a vivere la spiritualità dell'Amore Misericordioso.
E' stata un'esperienza molto bella ed emozionante, vissuta nella
semplicità, senza grandi colpi di scena. E' questo che
mi sorprende molto di Dio: ad un certo punto della tua vita, non
sai come e quando, ti chiama e ti conduce piano piano dove Lui
desidera, senza che tu te ne accorga. Non è eclatante il
Signore, non fa chiasso, non ha bisogno di fare rumore per conquistare
il cuore dei suoi figli!! E' il mondo che fa chiasso
e ti
confonde!! Il Signore invece è paziente e delicato nel
suo agire, ti conquista il cuore al momento giusto, e il tempo
del buon Dio è sempre quello giusto; non si ha tempo di
riflettere, di ragionare troppo, il tuo sì nasce spontaneo
al Suo richiamo, che agisce nel profondo, facendoti sperimentare
il suo Amore Misericordioso che ha un sapore unico, tutto speciale.
Ciò che viene vissuto nel Signore, ti riempie il cuore,
ti colma, ti rigenera, ti rafforza, ti arricchisce, ti matura,
ti inebria, ti dà gioia.
Così è stata per me l'esperienza della mia "adesione"
al gruppo dei LAM, il primo giugno a Collevalenza. Se avessi dato
retta ai miei ragionamenti umani, non sarei nemmeno partita: "Come
faccio ad andare con questo pancione?", mi chiedevo, "E,
Davide chi lo tiene tre giorni?" e ancora: "Sarà
dura seguire il convegno, sicuramente non ce la farò!"
Questi pensieri mi assillavano la mente. Per fortuna poi il Signore
è intervenuto e mi ha suscitato pensieri nuovi, più
positivi e sereni.
Oltre a questi pensieri scoraggianti c'era un'altra coincidenza:
La Prima Comunione dei miei nipotini a Pisa. Con Roberto ho pregato,
per poter fare la scelta migliore; inutile dire che alla volontà
di Dio non si scappa!!!
Grazie, Signore Gesù, perché mi guidi sempre a scegliere
ciò che è meglio per la mia vita spirituale. Ti
chiedo profondamente perdono per tutte le volte che non sono stata
attenta alla Tua ispirazione ed ho scelto ciò che egoisticamente
mi appagava, sottovalutando l'importanza di nutrire lo spirito.
Grazie per il dono che mi hai fatto, di incontrare quel famoso
giorno a Collevalenza Suor Rifugio ed i fratelli della comunità
di V. Casilina. Grazie per la chiamata a vivere l'Amore Misericordioso
con la speranza che possa corrispondere sempre, vivendo la mia
vita secondo quel progetto che Tu hai pensato per me fin dall'eternità.
Caterina Civita