Presentazione gruppi ALAM CASILINO ( Novena per la festa di CRISTO RE )
Dalla Comunità d’Amore di Roma Via Casilina, sede della casa Generalizia, sono nati i due gruppi Alam: Casilino 1 e 2.
Il gruppo 1 è un frutto nato dalla Pastorale Familiare Comunità d’Amore seguita all’esperienza dell’Incontro Coniugale del 1979, molte coppie che la frequentavano accolsero l’invito di partecipare alla formazione per entrare a far parte della nascente Associazione Amore Misericordioso. L’Amore Misericordioso era stato per molti una grande rivelazione dell’amore di Dio quale Padre e tenera madre, e, approfondita sempre più negli anni la conoscenza di tale amore e misericordia, aderirono con gioia alla proposta di viverlo nella loro vita quotidiana secondo l’esempio della cara Madre Speranza di cui sentivano fortemente la presenza nelle sue Figlie, Ancelle dell’Amore Misericordioso, e desiderosi di abbracciarne il carisma. Le prime adesioni del gruppo Casilino 1 avvennero quasi in concomitanza della nascita stessa dell’Associazione, il 14/04/1996; negli anni successivi il gruppo crebbe con altre adesioni e, a seguito dell’esperienza dell’Incontro Coniugale animato da Sr. Rifugio e il gruppo Casilino 1, addirittura nacquero gruppi dislocati in altre regioni come semi portati dal vento della misericordia ( Succivo, Reggio Emilia ..)
Anche in via Casilina altre coppie giovani, dopo l’Incontro Coniugale, accolsero l’invito alla formazione e così nacque e crebbe, circa 10 anni fa, il gruppo Casilino 2.
I due gruppi, per varie esigenze di tempi e impegni personali, accompagnati dalla ns. referente Suor Rifugio, si riuniscono per la formazione permanente in tempi diversi, ma al contempo realizzano anche momenti di comunione spirituale e fraterna condividendo tra loro e con altri gruppi Alam che lo desiderano, esperienze e preghiera che concretizzano quella dimensione di “Famiglia” tanto amata da Gesù e dalla Beata Madre Speranza.
Momenti forti sono la S. Messa di ogni 8 del mese, la riunione della Comunità d’Amore ogni 2^ domenica, la preparazione al S. Natale, la Via Crucis, la Cena Pasquale, la tombolata di beneficenza dell’Epifania per l’adozione a distanza di due bimbi, giornate di ritiro spirituale e il Campo scuola famiglia che si svolge nel mese di agosto. Questa brevemente la realtà dei due gruppi Alam Casilino.
Sergio Riccio
RIFLESSIONE DI RITA
Il prolungarsi di questa pandemia sta provocando gravi danni morali e materiali che sono sotto gli occhi di tutti: economia compromessa; rapporti interpersonali e umani ridotti a zero nel tentativo di contrastare il contagio, al punto che “ l’altro” non è più visto come un fratello ma come un pericoloso/ possibile nemico! Ci paralizza una crescente paura che ci rende sempre più vulnerabili nel corpo e nello spirito e viene da chiedersi di fronte a tanto disagio, dolore e morte “ SIGNORE DOVE SEI ?”
Sei rimasto solo nella tua casa, le Chiese prima chiuse ai fedeli poi riaperte, sono sempre più vuote!! I Tuoi figli prediletti smarriti e spaventati non guidano più il tuo gregge che si allontana sempre più dai Sacramenti; e pochi, troppo pochi fedeli coraggiosi, vengono a farti compagnia nell’ADORAZIONE! Ti lasciamo solo e siamo noi stessi sempre più soli e bisognosi perché non veniamo più a Te, sorgente di acqua viva, per attingere forza e coraggio in questa terribile esperienza della pandemia!! Soccorrici Signore, non permettere che la paura, sicuro strumento del maligno, s’impadronisca della nostra mente fino ad allontanarci da Te e cancellare in noi la fede e la fiducia nel Tuo Onnipotente aiuto. Sotto la Tua protezione ci rifugiamo e fa che, come nutriamo il corpo, abbiamo tanta fame di Te Pane Eucaristico, salute del corpo e dell’anima e torniamo fiduciosi a riempire la tua Casa, ad incontrarci con Te Dio d’amore per nutrire la nostra anima. Guardiamo all’Emorroissa del Vangelo, per la sua grande fede guarì solo sfiorando il mantello di Gesù. E noi? Noi che abbiamo il privilegio di nutrirci del Tuo Santo Corpo e Sangue per la nostra salvezza, di cosa aver paura !? Forse che Tu, Dio Onnipotente, non ci preserverai dal male in virtù della nostra fede quando verremo ad incontrarti per nutrirci di Te nel Santo Sacrificio della Mensa Eucaristica?
Padre ciò che Tu permetti, seppur doloroso, nella tua bontà possa diventare per i tuoi figli occasione di riflessione e crescita, possa farci capire che senza di Te non possiamo che perderci nelle lusinghe del mondo, possa farci cambiare rotta per ritornare nella via dell’amore e della fratellanza tracciata per noi dal buon Gesù. Abbi pietà dei tuoi figli smarriti e non farci mancare mai il desiderio del tuo Pane Santo che guarisce e salva.