Domande a Dio
(da 50 domande a Dio di G. Biader. Ed S.Paolo)
CARO DIO, PERCHE' APPARTIENE ALLA CHIESA SOLO CHI E' BATTEZZATO?
Perché tu appartieni ad una famiglia e non ad un'altra? Ne fai parte perché ci sono vincoli di discendenza, di nascita naturale. Puoi anche appartenere ad una famiglia non per filo diretto ma essa diventa la tua perché ci nasci come persona, con una discendenza di tipo culturale, spirituale. La Chiesa è una famiglia, la famiglia di coloro che credono in Gesù.
Gesù è venuto per darti la vita, la sua vita di Figlio che ti viene trasmessa con lo Spirito Santo nel segno del Battesimo. Il Battesimo segna l'inizio della vita di fede nella famiglia della Chiesa, e conferma che la mia potenza di Padre continuamente crea in te la dimensione di figlio. Gli uomini sono tutti miei figli e lo Spirito Santo soffia dove vuole, ma chi viene battezzato porta in sé un carattere indelebile che lo inserisce nella famiglia dei credenti. Sai che alcuni figli abbandonano i loro genitori e non vogliono più riconoscere le loro famiglie: non per questo possono cancellare la loro origine.
Flash
Ho di te questa impressione: non ti fa problema appartenere alla tua famiglia, ma ti danno molto fastidio le sue regole. E' così anche per le regole della famiglia della Chiesa?
Nel tuo zaino
Per i cattolici, la Chiesa universale è tutto il popolo di Dio, cioè la comunità dei battezzati con la guida del Papa; la Chiesa particolare è la Diocesi con la guida del Vescovo; la Chiesa locale è la Parrocchia con la guida del Parroco; la chiesa domestica è la famiglia fondata sul sacramento del Matrimonio.
Battesimo è parola che deriva dal greco e significa immersione: Il Battesimo è un segno voluto da Gesù che disse ai suoi Apostoli: “Andate e ammaestrate tutte le genti, battezzandole nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo” (Mt 28,19)
Un bel giorno Demetrio si trovò in Paradiso. Era un vero laico, non era battezzato e fu il primo a stupirsi di essere arrivato così in alto. Tutti gli angeli erano in fermento. Si passavano la voce dicendo: “Come ce l'ha avrà fatta? Demetrio intanto si guardava intorno e, di colpo, si accorse di non aver concluso gran che nella vita. Quanti progetti demoliti dalla burocrazia, quanto lavoro per la pace, distrutto dall'invidia! Demetrio piangeva e guardava il Signore con occhi costernati: “Sono arrivato qui ma non ho da portarti che rottami…” E il Signore: “Proprio perché ti sei accorto che sono rottami, posso accoglierti fra le mie braccia, figlio mio”.
Secondo me
Caro diario, Una mia amica mi ha parlato di “ sbattezzo ”: che parola ridicola e brutta! Se quando sei nato ti hanno regalato il Battesimo e quindi una famiglia, perché buttarli via? Però se sono battezzata devo fare la cristiana: sarebbe meglio non avere religione? Mi sentirei di nessuno. Penso che me la caverò.
“Amici!”…
Rendiamo grazie a Dio Padre. Egli ci ama da sempre e nel battesimo ci ha generati chiamandoci a far parte del suo popolo. Ogni battezzato ha il compito di annunciare la buona notizia, Gesù Cristo. La Chiesa comprende chi ha fede ed è pellegrino sulla terra e quanti, al di là della morte, sono nella luce di Dio.