Domande a Dio
(da 50 domande a Dio di G. Biader. Ed S.Paolo)
• CARO DIO, A CHE SERVE AVERE UN PAPA?
Quante volte hai pensato: “Che m'importa di quello che dice il Papa? Ti rispondo così: come in ogni famiglia c'è bisogno di una figura di riferimento, così per la grande famiglia che è la Chiesa. In famiglia ci sono il papà e la mamma, nella Chiesa c'è il Papa, Come i genitori guidano i figli a vivere con amore i rapporti familiari e sociali, così il Papa, unito ai Vescovi, guida i figli della Chiesa a vivere bene e con amore. In casa ci sono regole di famiglia da rispettare, nella Chiesa ci sono le regole date da Gesù. Nelle famiglie ci sono delle tradizioni da conservare e tramandare; nella Chiesa c'è la Tradizione da conservare e tramandare in modo integro e corretto. Il Papa è il successore di Pietro. Da lui eredita sia il compito di confermare nella fede i cristiani, sia il carisma della “roccia” che dà stabilità e unità a tutta la Chiesa. Il mio Figlio aveva detto infatti a Pietro: “Ti chiamerai Pietro e su questa pietra fonderò la mia Chiesa”.
Flash
Se non impari ad obbedire a chi ha l'autorità di chiederti qualcosa, come potrai essere ascoltato a tua volta e obbedito? Se non rispetti il pensiero altrui, come puoi pretendere di essere rispettato?
Nel tuo zaino
• Il Papa, per volontà di Cristo deve essere la “roccia” di sostegno per la Chiesa e confermare i fratelli nella verità.
• Il Papa è il vescovo di Roma e, come vescovo, esercita la sua autorità come un servizio per valorizzare nella Chiesa la corresponsabilità di sacerdoti e laici.
• Il Papa e i Vescovi con l'autorità di Cristo e la grazia speciale dello Spirito Santo, devono interpretare autenticamente la Parola di Dio scritta e trasmessa.
• Con l'elezione di Papa Benedetto XVI il numero dei successori di Pietro è di duecento sessantadue.
Secondo me
Caro diario, ho saputo che anche i Papi ne hanno combinate delle belle!... Poi ho capito che Gesù perdona anche le cose più brutte ed è Lui che salva sempre la sua Chiesa . Pensa che il Papa si confessa e non da un cardinale ma da un prete qualunque.
“Amici!”…
San Paolo spiega che Gesù ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e maestri, perché tutti i fratelli siano in grado di edificare nell'unità la Chiesa. Oggi i maestri sono il Papa e i Vescovi
