MOMENTI VISSUTI,
I momenti vissuti in questa estate sono tanti e diversificati per ognuno di noi. Non tutti hanno potuto prendersi giorni di svago e di riposo. E' il caso di Bruno e Roberta, che hanno assistito con amore Massimo, che ha subito un incidente; Franca Martinelli , che ha assistito la mamma e l'ha accompagnata col suo amore di figlia fino al trono di Dio. Anche per il papà di Maria Rita la malattia si è conclusa con l'incontro con Dio. A quanti hanno subito il distacco dai loro cari, giunga la partecipazione fraterna al loro dolore, la preghiera per la pace eterna dei defunti e la serenità per quanti restano, fiduciosi di ritrovarci un giorno nel Regno di Dio. Per diversi altri il dovere di figli ha richiesto la rinuncia alle ferie per stare accanto ai genitori anziani.
Ma ci sono stati anche motivi lieti: Rita e Sergio, hanno preparato il matrimonio di Stefano e Antonella, avvenuto il 9 settembre. A questa bella coppietta auguriamo un cammino di luce e d'amore, avvolti nella tenerezza di Dio e della comunità.
La Comunità ha poi vissuto un Camposcuola – famiglie a Rovereto. La 1° lettera di S. Pietro ci ha energicamente stimolati ad essere sempre pronti a dare ragione della nostra fede. Abbiamo iniziato il camposcuola, proponendoci di vivere la convivenza con pazienza, senza lamentarci, proprio come un momento di verifica. Stando insieme si evidenziano le diversità dei fratelli, che possono avere anche aspetti pesanti e fastidiosi. Per l'80% siamo riusciti ad autocontrollarci, ma è bastato un piccolo guasto al pullman, per lasciarci prendere dall'ansia e per turbare la concentrazione sulla riflessione. E' stata forse la lezione più utile del caposcuola, perché ci ha fatto capire che basta proprio poco per crearci problemi che, ingranditi dalla fantasia, causano discordie e malumori familiari. Naturalmente questa verifica ci ha rimessi tutti in linea, consapevoli che siamo fragili e che la nostra fiducia in Dio è molto limitata. Il Signore, infatti, ci ha fatto toccare con mano che a Lui nulla è impossibile, neanche smentire le previsioni metereologiche e quelle sul traffico. Siamo giunti a Roma, nonostante fosse una giornata da bollino rosso, con un'ora e mezza d'anticipo sul previsto. Il Signore è veramente grande e ci vuole educare a fidarci più di Lui che di noi e degli altri. C'è da sottolineare un fattore positivo che ha influito sulla buona riuscita del campo ed è stato che i bambini non hanno dato il minimo disturbo; il più piccolo: Andrea Zarlenga (5 mesi) è stato il giolly che ha regalato sorrisi a tutti i partecipanti. Il cibo è stato ottimo ed abbondante, l'ambiente accogliente, la città e il paesaggio meravigliosi.
Tutti ci siamo proposti di essere “pietre pregiate” nella costruzione del tempio di Dio e di costruire con pazienza la nostra casa sulla Roccia solida che è Cristo.
Il giorno 20 settembre abbiamo partecipato ad una “Preghiera del cuore”, durante la quale abbiamo deposto sull'altare l'impegno che vogliamo vivere durante il nuovo anno comunitario. Il Signore ha benedetto. Ora c'è da mettere in pratica.
Anche la Comunità di Succivo ha inaugurato il nuovo anno con una S. Messa, durante la quale i partecipanti hanno formulato i loro propositi. Le premesse sono buone, auguriamoci la coerenza, preghiamo a vicenda.
MOMENTI DA VIVERE:
Ottobre è tempo di ripresa: occorre slancio, entusiasmo e buona volontà per vincere l'inerzia. Spero non ci manchino. La riunione formativa ci sarà sempre la seconda domenica e inizierà con l'Eucaristia alle ore 16. La preghiera del cuore ci sarà il giorno 18. Proveremo a farla alle ore 19,30 tutti insieme; forse è più stimolante. Dal 27 al 29 ottobre ci sarà un Convegno sull'enciclica Deus caritas est a Collevalenza. Sarebbe molto opportuna la partecipazione di tutti.
Novembre inizierà nel ricordo dei defunti. Il giorno 8 alle ore 20,30 si potrà celebrare una S. Messa in loro suffragio .
I giorni 3,4,5, se ci saranno richieste, si potrà offrire un Incontro per fidanzati. Impegniamoci a propagandarlo.