MOMENTI VISSUTI:
Ottobre ha visto la ripresa del cammino di formazione con la bella giornata di ritiro e di fraternità guidata da Mons. Giuseppe Mani, sull’importante chiamata alla santità attraverso la vocazione al matrimonio, istituto divino fin dalle origini della vita sulla terra. Il Matrimonio, rovinato dal peccato dei nostri progenitori e dai nostri peccati; restaurato da Gesù con il suo sacrificio d’amore, viene realizzato da tutte le persone di buon volontà, che s’impegnano, a volte faticosamente, a tessere l’ordito e la trama nel dialogo quotidiano, nel difficile lavoro di capirsi e di armonizzare la loro vita nell’Amore Misericordioso, che ci educa a dilatare il cuore per accogliere l’altro/a con tutte le sue fragilità e cantare insieme il duetto dell’amore.
Gli altri momenti programmati sono stati vissuti nei limiti delle proprie possibilità. Forse uno sforzo maggiore bisogna metterlo nella partecipazione ai momenti di preghiera, la Madonna ce li chiede in continuazione.
Al camposcuola avevamo fatto una raccolta in favore dei terremotati del 24 agosto. La somma di € 660,00 è stata consegnata a Mons. D’Ercole, vescovo di Ascoli Piceno. La risposta, indirizzata ai Laici dell’Amore Misericordioso di V. Casilina dice:
Cari amici, desidero esprimere il mio “grazie” più vero e sincero per questa manifestazione di vicinanza in questo momento di prova per la mia Diocesi e per la mia gente. Continuate ad accompagnarci con il vostro ricordo, con la vostra vicinanza e la preghiera che mi sono e ci sono indispensabili. Nel ringraziarvi ancora, vi auguro ogni bene e vi benedico di cuore.
Giovanni D’Ercole Vescovo di Ascoli Piceno.
Alcune mamme hanno partecipato con i loro bambini alla “Sfilata dei Santi”, recandosi in Piazza S. Pietro per ricevere la benedizione del S. Padre. E’ un modo per orientare i bambini verso verità di alto profilo e per riparare i sacrilegi e gli omicidi che si fanno nel giorno di Halloween, capodanno dei satanisti.
MOMENTI DA VIVERE
Tra i momenti da vivere oltre al culto da rendere ai Santi, che la Chiesa ci fa venerare il 1° Novembre, c’è la doverosa preghiera per le anime purganti, che possiamo beneficare con la nostra preghiera, l’offerta di S. Messe o almeno la partecipazione assidua alla S. Messa, la carità e il perdono. La celebrazione del giorno 8 in onore di Madre Speranza sarà anche per loro. La Madre, che tanto amava le anime del purgatorio sicuramente sarà contenta di condividere con loro i benefici del divino sacrificio, che fra l’altro sono infiniti. Mentre la celebrazione della seconda domenica la offriremo in riparazione dei sacrilegi compiuti dalle sette sataniche nel giorno di Halloween, che loro celebrano come capodanno satanico con l’offerta di sacrifici umani. Ognuno s’impegni, durante tutto il mese, ad offrire preghiere e sacrifici, rinunciando soprattutto agli eccessi viziosi: (fumo, alcool, ecc) della nostra vita, in riparazione dei peccati dei fratelli. Dobbiamo abituarci a farci un poco vittime anche noi, come c’invita a fare Gesù per mezzo di Madre Speranza.
La preghiera nella stanza della Madre c’è sempre il mercoledì alle ore 18,00. La Giornata Eucaristica sacerdotale potremo farla venerdì 18 novembre, completata con “La preghiera del cuore a cui dovremmo partecipare tutti. Cerchiamo di programmarci: è necessario adorare il Signore e consolare il Suo Cuore almeno con la nostra presenza. Questo mese sia un mese santo anche perché il giorno 20 novembre si concluderà l’anno della misericordia. Potendo si può partecipare alla cerimonia di chiusura a S. Giovanni in Laterano o a S. Pietro.