MOMENTI VISSUTI:
Ottobre è trascorso all’insegna della ripresa dell’impegno formativo. Interessante la giornata di ritiro della seconda domenica del mese, animata da Padre Gabriele, che ci ha messi sui passi di Madre Speranza. La comunione con le altre comunità romane è stata la dimostrazione che la buona volontà la vince sulle difficoltà. Trovarsi insieme alla mensa della Parola, dell’Eucaristia e anche alla mensa dei figli di Dio che hanno bisogno anche del pane quotidiano, è bello e realizza anche materialmente la “Famiglia dell’Amore Misericordioso” che siamo chiamati a formare.
La Giornata Eucaristica Sacerdotale è stata un po’ meglio partecipata, ma si può ancora migliorare, mentre la preghiera nella stanza della Madre e la S. Messa del giorno 8 non ci ha visti molto interessati alla partecipazione.
Nell’anno della beatificazione della Nostra Madre, sarebbe bello invece un atto d’amore corale nel chiedere la sua intercessione, visto, tra l’altro, che i problemi da presentare alla sua intercessione non mancano. Se non cominciamo noi ad invocare Madre Speranza, chi mai potrà farlo? Io direi di impegnarci un po’ più e di non ricordarci di lei solo quando i problemi ci assillano.
Altri eventi celebrati a ottobre sono: la visita alle comunità di New York, molto desiderose di una parola di luce e di consolazione.
In Italia ci sono diversi nuovi gruppi che hanno iniziato la conoscenza della spiritualità dell’Amore Misericordioso; sono i gruppi di Siena, Catania, Paternò 2, Locorotondo, Napoli Vomero. Sosteniamo questi gruppi con la preghiera.
Ben organizzato e ben riuscito l’Incontro Coniugale che si è tenuto a Campobasso. Ad organizzarlo è stato un gruppo di coppie dell’interland napoletano, che alcuni anni fa avevano ricevuto l’Incontro coniugale. I semi gettati presto o tardi possono germogliare e dare nuovi frutti, se hanno trovato un buon terreno. Auguriamo a queste coppie un’armonia sempre più piena e gratificante.
Anche il Giubileo per l’Anno della fede, organizzato dalla Famiglia dell’Amore Misericordioso ha visto una discreta partecipazione.
MOMENTI DA VIVERE:
Tra i momenti da vivere in questo novembre è innanzitutto la preghiera personale e comunitaria per i nostri morti. Non lasciamoli abbandonati, hanno bisogno del nostro aiuto e possiamo farlo senza molto incomodo.
Ci sarà poi il Congresso Nazionale della Misericordia, che si terrà dal 22 al 24 novembre. Sarebbe auspicabile una buona partecipazione.
La Giornata Eucaristica Sacerdotale ci sarà venerdì 22. Ricordiamo l’impegno preso di fare la nostra ora di guardia per non lasciare Gesù senza la nostra presenza o, se non possiamo assolvere all’impegno, cerchiamo qualcuno che possa sostituirci. Invitiamo anche altre persone a pregare e adorare Gesù nell’Eucaristia per la santificazione dei sacerdoti.
Entro gennaio credo che sarà possibile offrire un Incontro per fidanzati e un Incontro Coniugale. La comunità è pregata di sensibilizzare le persone che potrebbero usufruire dell’opportunità perché non avvenga che per dirlo troppo tardi, non hanno tempo di organizzarsi.
Saremo poi coinvolti nella sensibilizzazione delle parrocchie sull’evento della beatificazione di Madre Speranza, non solo perché ci sia una partecipazione numerosa ma perché il popolo di Dio sia messo al corrente del messaggio che il Signore ha consegnato alla Madre per il mondo intero. Se siamo chiamati a diffondere questo messaggio, non neghiamo al Signore la nostra operosità. Il Signore lo desidera e non lascerà senza ricompensa chiunque in qualsiasi modo contribuirà alla diffusione della rivelazione del suo Amore Misericordioso.