MOMENTI VISSUTI:
Ottobre ci ha visti impegnati nella ripresa del nostro ritmo formativo e di preghiera. Il giudizio lo lasciamo a Dio, noi lo ringraziamo perché ci dà la possibilità di iniziare un nuovo anno di impegno cristiano con Lui, sostenuti anche dalla preghiera di sorelle e di fratelli nostri che, nel corso dell’anno passato, hanno incontrato il Signore con la ricompensa per il loro zelo apostolico e la serietà del loro cammino di fede. Tali sono Gabriella Mengoni, Tonino Rizzo a Roma, Ines a New York e tanti altri fratelli negli altri gruppi in Italia e all’estero. Il Signore passa, e dove trova fiori profumati di virtù, li coglie per ornare la Sua Casa. Coglie anche quelli secchi e sfioriti che offuscano la bellezza della Sua Chiesa… Per loro preghiamo, in particolare in questo mese dedicato alle anime purganti, per accelerare la loro purificazione e la loro gloria.
Si è ripresa la preghiera nella stanza di Madre Speranza, ogni mercoledì alle ore 18,30; la preghiera del cuore, mercoledì 20, la Giornata Eucaristica sacerdotale il giorno 22.
L’8 ottobre è stata celebrata una S. Messa in onore di Madre Speranza, per chiedere al Signore la grazia della sua beatificazione, alle ore 20,30, per dare modo anche ai lavoratori di poter partecipare.
Dal 5 al 7 novembre la comunità ha offerto un Incontro per fidanzati. Ha partecipato un bel gruppo di giovani, impegnati a preparare la loro vita a due con buona volontà, per mettere al riparo il loro amore nel Cuore di Cristo.
Ringraziamo Dio per questa possibilità che ha dato alla nostra comunità di mettersi al servizio dell’amore coniugale e contribuire così a stabilire nel mondo la civiltà dell’amore.
MOMENTI DA VIVERE:
Per questo mese di novembre la preghiera del cuore ci sarà mercoledì 24, alle ore 19,30. E’ un momento importante di adorazione, che ognuno di noi dovrebbe desiderare di vivere, anche perché completa con la preghiera il cammino formativo.
Venerdì 26 novembre ci sarà la Giornata Eucaristica Sacerdotale, con l’impegno personale di ritagliare una mezz’ora per l’adorazione silenziosa e la preghiera personale, per chiedere al Signore di darci santi sacerdoti e di custodire nel Suo amore i Suoi ministri.
I sacerdoti sono necessari per la vita della Chiesa e della società umana, senza di loro non si possono celebrare i sacramenti, che sono le azioni sacre, stabilite da Gesù, per inserirci nel Suo piano di salvezza; ne hanno bisogno i bambini per il Battesimo, i fanciulli per essere educati alla fede e per prepararsi a ricevere degnamente la Riconciliazione sacramentale e l’Eucaristia, i giovani per educarsi all’amore e celebrare le loro nozze nel Signore, gli adulti per essere sostenuti nel difficile compito di genitori, di lavoratori, di collaboratori nella gestione del sociale, i malati per essere confortati, nella loro sofferenza con la parola di Dio, l’Eucaristia, l’unzione dei malati, i morenti per ricevere l’Unzione estrema, che li prepari all’incontro definitivo con Dio.
Il nostro mondo ateo, razionalista, materialista, pensa poco all’anima, si stordisce nel fare, si illude di impostare una vita secondo i propri criteri, tentando di giustificare anche le scelte più sbagliate, con interpretazioni arbitrarie, che assecondino le proprie tendenze sregolate, facendosi un vangelo su misura e non adeguando la propria vita al Vangelo.
Questo rischio lo corriamo tutti, perché oggi tutti siamo infettati dello spirito del mondo, il problema del rispetto delle idee altrui, può ingenerare in noi l’idea, che dopo tutto, una vita che si regoli secondo criteri di opportunità personali, possa essere compatibile con l’appellativo di cristiano. Non ci risulta che Dio abbia cancellato qualche comandamento, ma, di fatto anche noi cristiani, ci accomodiamo e oscuriamo quei comandamenti che ci disturbano, E’ necessario un deciso impegno a rivedere la nostra vita. Il Signore ce ne dà l’opportunità. Accogliamola.