MOMENTI VISSUTI:

            Anche febbraio ci ha offerto occasioni di intimo contatto con il soprannaturale nei momenti di preghiera, di riflessione, di studio della Parola di Dio…

            Molto interessante è stato il Convegno sull’Amore Misericordioso che si è tenuto a Collevalenza dal 6 all’8 febbraio. I relatori hanno trattato con competenza il tema: “La misericordia tra giustizia e speranza”. Gli economisti hanno illustrato la possibilità di rinnovare l’economia a partire dagli ultimi, anche in vista degli enormi vantaggi che si potrebbero ottenere per tutti. (Il Signore ripaga sempre con il centuplo ogni atto di carità). Se lo capissimo!

            L’8 febbraio, giorno della nascita in cielo della nostra Madre Speranza, l’abbiamo trascorso a Collevalenza, dove, attorno alla tomba della Madre, i Laici dell’Amore Misericordioso hanno rinnovato la loro promessa di vivere la spiritualità trasmessaci dalla Madre Speranza nella realtà laicale e familiare che li coinvolge. E’ stato un momento d’intensa emozione per tutti i partecipanti.

            Anche gli impegni ormai usuali, come la Giornata Eucaristica Sacerdotale, la preghiera del cuore, la preghiera nella stanza della Madre, la riunione formativa ecc, hanno lasciato un segno positivo nel “Libro della Vita”, che ci sarà presentato quando vedremo il volto di Dio.

            L’Incontro per fidanzati e l’Incontro Coniugale sono state esperienze molto sentite dalle coppie partecipanti. Speriamo che ne facciano tesoro nella loro vita a due. Il Signore ricompensi quanti si sono impegnati nell’animazione di questi momenti di grazia offerti ai fratelli.

            In particolare, la richiesta di giovani coppie di essere preparati alla vita matrimoniale, possiamo vederla come un “segno dei tempi”; speriamo proprio che la gioventù cominci ad interrogarsi sulla possibilità di vivere il Matrimonio in fedeltà e amore. Tutti dobbiamo sentirci impegnati in questo compito, che apre i cuori alla speranza.

            Il 25 febbraio, Mercoledì delle Ceneri abbiamo vissuto il momento penitenziale dell’imposizione delle Ceneri, che ci ha introdotti nella Quaresima. Speriamo di viverla questo tempo come un vero periodo forte dell’anno liturgico, per prepararci degnamente alla Pasqua del Signore.

 

MOMENTI DA VIVERE:

            Mercoledì 18 marzo ci sarà la Via Crucis Comunitaria; per favorire la partecipazione la faremo alle 20,30. E’ un momento importante per la nostra vita spirituale. I santi contemplavano tutti i giorni la passione di Gesù e ne traevano profitto per la loro identificazione a Cristo che si fa dono d’amore per l’umanità. Imitiamoli per la nostra salute spirituale.

            La Giornata Eucaristica Sacerdotale ci sarà il 20 marzo e si concluderà con la Preghiera del cuore, che speriamo sia molto partecipata, per il bene di tutti.

            Il 22 marzo, domenica mattina, proponiamo il Giubileo Paolino. Ci recheremo in pellegrinaggio alla Basilica di S. Paolo fuori le mura, dove potremo partecipare alla S. Messa delle ore 10,30, alla quale faremo precedere un piccolo cammino nelle lettere e nella vita di S. Paolo, che, dopo la caduta dal cavallo, non risparmiò sacrifici per rimanere nell’amore di Gesù, fino a poter dire: “Non sono più io che vivo, è Cristo che vive in me”.

            La riunione comunitaria di aprile si anticiperà a domenica 5, dato che la seconda domenica coincide con la Pasqua.

            Il giorno 8 aprile, mercoledì Santo, faremo la cena pasquale, per ricordare e rivivere l’istituzione dell’Eucaristia e del sacerdozio. E’ necessario prenotarsi per tempo, dato che bisogna preparare l’occorrente per la cena e favorire chi s’impegna nell’organizzazione. Proviamo ad essere puntuali, perché la pazienza è una grande virtù, ma sono virtù anche l’attenzione al lavoro altrui e la collaborazione attiva perché le iniziative si possano realizzare con serenità e senza sprechi.