MOMENTI VISSUTI:
Febbraio, nonostante l'inclemenza del tempo, l'influenza e il blocco del traffico a causa dello smog, ci ha visti impegnati e fedeli al cammino di fede. Volere è potere! Il Signore vede e benedice. Se poi qualcuno sa non meritare tale benedizione, rifletta e corregga la sua vita, stimoli il suo impegno, si aggrappi all'ancora della salvezza.
La Comunità, in questo mese, non ha vissuto iniziative particolari, ma chi ha voluto, sicuramente ha saputo rendere “straordinario” anche il più piatto e scialbo “ordinario”, con la contemplazione, la meditazione, la preghiera, il servizio d'amore. Queste cose sono capaci di rendere luminosa anche la giornata più grigia a piovosa. La Luce è Dio e la sua luce vince tutte le tenebre del cuore e della mente. E se il cuore è luminoso, la pioggia non viene più vista come una cosa uggiosa ma come una benefica e abbondante benedizione. Provare per credere!
Marzo, al contrario, ha esordito alla grande, richiamandoci subito sulla realtà della nostra vita. Un volta durante l'imposizione delle ceneri, il sacerdote diceva: “ Ricordati che sei polvere e polvere ritornerai ”; ora le nostre orecchie sono diventate molto sensibili e allora anche la Chiesa si è adeguata, limitandosi ad esortarci a convertirci e a credere al Vangelo.
La Quaresima è pur sempre un richiamo austero a fare una profonda revisione della nostra vita, per non rischiare di perderla per l'eternità. Il pericolo c'è perché oggi si vive alla superficie del proprio cuore, si ha paura di esplorarlo, si tiene bloccata la sua porta non solo a Dio e agli altri, ma anche a se stessi. E' un gioco da bambini, molto pericoloso.
A mio giudizio se c'è bisogno di uno scasso vigoroso, bisogna trovare il coraggio di farlo prima che sia troppo tardi. Anche se il sacerdote è stato gentile nell'imporci le ceneri, le campane a morto delle nostre chiese ce lo ricordano tutti i giorni che siamo polvere e questo corpo tanto accarezzato, tornerà polvere. Volere o no, la morte è una realtà e arriva quando vuole, senza chiedere permessi; e non c'è neanche un sindacato a cui appellarsi!
Ma noi crediamo in un Dio d'amore e di misericordia, che è venuto a caricarsi delle nostre miserie, le ha espiate per noi e poi ci ha detto: “ Amatevi come io vi ho amati ”. Poche parole capaci di cambiare la vita. Contempliamolo con amore questo nostro Dio Crocefisso!
Inoltre i primi giorni di marzo hanno offerto una bella e significativa esperienza ad un bel gruppo di fidanzati . Che dire, che sono più bravi i giovani dei “maturi”? Ma sì, diciamolo una volta tanto, si parla tanto male dei giovani, come se fossero solo degli incoscienti perditempo, degli accaniti consumatori di esperienze lecite e illecite… Che dirvi? Questi ragazzi hanno preso la cosa molto sul serio, hanno ascoltato, si sono analizzati, si sono confrontati… certo, se sono rose, fioriranno, ma noi sappiamo proprio che Dio ha seminato nel loro cuore la rosa dell'amore vero, e sicuramente a suo tempo fiorirà.
MOMENTI DA VIVERE:
Il 22 marzo, alle 18 e alle 21 ci sarà la preghiera del cuore. Inutile ripetere le solite raccomandazioni. Parteciparvi è una grazia, ma la grazia esige corrispondenza.
Dal 24 al 26 marzo ci sarà un Incontro Coniugale a Collevalenza.
Venerdì 31 marzo , alle ore 20,30, ci sarà la Via Crucis Comunitaria. Ripercorreremo la via del Calvario di Gesù, per trovare forza e sostegno lungo il cammino dei nostri “Calvari”.
Mercoledì 12 aprile, ci prepareremo alla Pasqua, con la paraliturgia dell'Ultima Cena di Gesù. Ne anticipiamo l'avviso perché chi desidera vivere questo momento, si prenoti per tempo, per ovvi motivi di organizzazione. Sia le adesioni, che le eventuali disdette, per imprevisti sopraggiunti, vanno comunicati tempestivamente a Suor Rifugio. Per avere un minimo di approssimazione sul numero reale dei partecipanti, sarà bene anticipare € 5 all'iscrizione.
Buona Quaresima a tutti!