MOMENTI VISSUTI:
Aprile è trascorso all'insegna della Pasqua. L'abbiamo preparata con la Via Crucis comunitaria , molto sentita e abbastanza partecipata, della quale abbiamo riportato l'intera stesura nel precedente giornalino. Potrebbe servire per tornare a riflettere individualmente su pensieri e considerazioni scaturite dal cuore dei partecipanti.
Il mercoledì santo, come ormai consuetudine, è stata vissuta la Cena Pasquale di Gesù per ricordare l'Istituzione dell'Eucaristia, ultimo dono dell'Amore Misericordioso all'umanità peccatrice, e prepararci così a vivere l'Eucaristia pasquale, settimanale o, meglio ancora, diurna.
La domenica delle Palme, a nome di tutta la Comunità, alcune di noi siamo andati a visitare i carcerati di Rebibbia. E' un'opera di misericordia che Gesù ci raccomanda di praticare, perché Egli un giorno ci dirà: “Ero in carcere e siete venuti a trovarci”. Abbiamo vissuto con loro la benedizione delle Palme, la processione molto ben organizzata, la S. Messa e ci siamo stupiti vedendoli e sentendoli partecipare all'Eucaristia con convinzione e devozione. Sono stati tanti gli interventi spontanei nel momento della preghiera dei fedeli. Hanno ricordato gli amici morti in carcere, hanno pregato per le intenzioni generali della Chiesa e del mondo attuale, ma soprattutto hanno pregato per i loro familiari, con nostalgia e rimpianto. Il Signore agisce ovunque e il carcere, se si vuole, può diventare luogo privilegiato per riflettere, per valutare le proprie azioni, per pentirsi degli errori commessi, per convertirsi. Abbiamo promesso a questi fratelli la preghiera dell'intera Comunità. Ricordatevi di loro perché trasformino la situazione restrittiva, in occasione di grazia. Ci saranno altre occasioni e potranno partecipare altre persone che lo desiderano.
La visita alle varie comunità in cammino di formazione , ha registrato l'entusiasmo e la buona volontà con cui molti si stanno impegnando. Ovviamente ci sono anche fratelli e sorelle che soffrono situazioni difficili per la salute, per problemi di precarietà, per mancanza di lavoro, ecc; vanno aiutati con la nostra preghiera e con la vicinanza e il sostegno possibile.
Per tutte queste situazioni abbiamo pregato durante la preghiera del cuore e siamo sicuri che il Signore si prende a cuore le varie situazioni e le avvia alla soluzione che giudica migliore.
Anche il Convegno ALAM , tenutosi a Collevalenza dal 4 al 6 maggio, ha caricato di entusiasmo i partecipanti e li ha ulteriormente motivati a proseguire in questo cammino di santificazione, tanto desiderato dal Signore e da Madre Speranza e di tanto conforto per Lui. Il giornalino riporta la testimonianza dei fratelli che stanno progressivamente migliorando la loro vita, proprio seguendo le orme di Gesù Amore Misericordioso.
Di tutto questo ringraziamo il Signore, mentre ci proponiamo di intensificare la preghiera per quei fratelli che, pur avendo visto la bellezza della meta, faticano a percorrere i difficili passi verso la vita nuova propostaci da Gesù.
MOMENTI DA VIVERE:
Maggio ci offrirà le occasioni formative e di preghiera abituali: Il giorno 8 la S. Messa in onore di Madre Speranza alle 20,30; la riunione formativa la seconda domenica del mese, la preghiera del cuore il giorno 23 maggio alle ore 19,30. Inoltre ci offrirà la possibilità di accogliere la Madonna nelle nostre case, per recitare il Rosario in suo onore, con la nostra famiglia, con gli amici, i condomini e quanti altri vorremo invitare. Le nostre case si trasformeranno così in Cenacoli di preghiera e la presenza di Maria tornerà in benedizione per le nostre famiglie. Sarebbe cosa lodevole se la Comunità partecipasse in maniera consistente alla preghiera nelle famiglie.
Per prima cosa bisogna prenotarsi per ricevere la Madonna e poi informarsi per sapere dove si trova, onde potervisi recare. Cerchiamo di farlo con sollecitudine.