MOMENTI VISSUTI:
Aprile è trascorso all'insegna della gioia pasquale. La Comunità ha dato occasione di preparare l'evento con la Via Crucis delle famiglie , dove ognuno ha cercato di rileggere la propria storia in quella di Cristo e l'ha inserita in essa, affinché fosse redenta e santificata.
E' seguita la Cena del Signore , per prepararci ad accogliere il dono dell'Eucaristia, col quale Gesù, Amore Misericordioso, ha voluto confortare e sostenere il nostro esilio terreno, con la Sua nuova presenza, che realizza, nel mistero dell'Eucaristia, la possibilità di inserirci in Lui, rendendoci una sola cosa con Lui, trasfigurandoci in creature abitate dal cielo e abitanti il cielo. Che mistero grande l'Eucaristia! Chi potrà sondarne la profondità?
Poi ognuno ha vissuto il triduo pasquale nella propria Parrocchia, in comunione anche fisica con la porzione di Chiesa di cui fa parte. Anche la Parrocchia è una famiglia che s'allieta della presenza dei suoi figli, soprattutto nei momenti più importanti dell'Anno liturgico.
Anche quest'anno i poveri hanno vissuto con noi la loro Pasqua , in un clima fraterno e sereno. E la loro gioia ha ricolmato i nostri cuori.
Quindi, per i Laici dell'Amore Misericordioso, c'è stato l'evento grande del DECENNALE DELL'ASSOCIAZIONE , che è stato celebrato a Collevalenza, durante il consueto convegno annuale. E' stato un momento di grande spessore, per quanti hanno deciso di partecipare: circa 70 persone hanno fatto, nella bella cornice del tempio e attorniati da oltre 400 fratelli, la loro adesione all'associazione. A questi fratelli facciamo i nostri auguri e promettiamo di accompagnare il loro cammino con la preghiera fraterna, che tutti facciamo ogni giorno per quanti condividono con noi la stessa spiritualità e lo stesso impegno di trasformare la qualità della nostra vita a partire da Gesù, Amore Misericordioso e nostro modello e da Maria Mediatrice. Queste icone sono state ispirate da Gesù stesso alla Madre Speranza, perché divenissero specchi nei quali far riflettere la nostra immagine, onde contribuire a stabilire nel nostro mondo la civiltà dell'amore.
Tutti dovremmo far nostra questa spiritualità, ispirata da Dio per questi tempi difficili e di lotta, per la Chiesa, con le forze infernali, per risanare la famiglia, prima vittima dei disordini attuali e del relativismo morale, che sta appiattendo e banalizzando la vita di tanti fratelli.
MOMENTI DA VIVERE:
Maggio ci sta facendo vivere momenti di simpatica spiritualità familiare, con il Rosario nelle case. Tutto acquista valore dalle intenzioni che diamo alle cose e dall'intensità interiore con cui le viviamo. Sicuramente la Madonna non viene a noi solo attraverso la statuina che pellegrina nelle diverse case, ma sicuramente l'esplicita accoglienza di Maria non è senza un riscontro che non riusciamo neanche a quantizzare. Sottolineiamo questo aspetto, non perché dobbiamo far prevalere l'egoismo in tutto ciò che facciamo, ma perché la Madonna non viene mai a noi a mani vuote e ciò che ci dona non può essere da noi sottovalutato, perché è ciò che veramente ci serve per la nostra salvezza. Onoriamo questa cara Mamma del cielo e accogliamola non solo nelle case ma nel cuore.
Le occasioni che Maggio ci offre per ritemprarci nello spirito sono: il pellegrinaggio al “Divino Amore” sabato 20 maggio. Le domeniche purtroppo sono tutte impegnate. Possiamo prendere un pullman o andare a piedi (chi lo può fare), ma bisogna sapere chi è intenzionato a venire.
Il 24 maggio, mercoledì, come consuetudine, ci sarà la preghiera del cuore alle ore 18 e alle ore 21.
Il giorno 31 maggio, possiamo terminare il mese mariano con il S. Padre, recitando il Rosario nei giardini vaticani.
Il 2 – 3 – 4 giugno, si può offrire un Incontro per fidanzati, invitate le giovani coppie.