MOMENTI VISSUTI:
Maggio è trascorso con Maria, onorandola con iniziative varie, in presenza e online; anche partecipando all’iniziativa del Papa di pregare ogni giorno il Rosario per impetrare la fine della pandemia soprattutto in alcune nazioni sottosviluppate, che mancano di strutture ospedaliere e quindi il virus dilaga indisturbato. I santuari mariani che hanno partecipato a questa maratona di preghiera sono tanti e sotto tutti i cieli. Così abbiamo visto come pregano gli africani, i cileni, i brasiliani gli irlandesi, ma tutti, sia pure con idiomi diversi, abbiamo invocato la nostra Madre celeste perché abbia pietà dei suoi figli sparsi nel mondo. Abbiamo continuato a recitare il Rosario della Sacra Famiglia per ottenere la pace nelle nostre famiglie. L’8 maggio abbiamo onorato Maria Mediatrice, protettrice della Famiglia religiosa, con una Santa Messa, perché ci guidi nel cammino di santità che abbiamo intrapreso e ci salvi dai pericoli sempre in agguato.
Anche gli altri impegni comunitari sono stati vissuti sia in presenza che a distanza, secondo le possibilità di ciascuno. E’ stata rispettata la seconda domenica e la Giornata Eucaristica Sacerdotale, abbiamo cercato di aprire il cuore e anche le tasche in favore di qualche situazione più disagiata. Le possibilità sono state date, chi ha voluto ne ha fatto tesoro e speriamo Dio abbia avuto la sua gloria anche da questa piccola realtà che noi siamo.
Il 31 maggio, anniversario della beatificazione di Madre Speranza è stato vissuto con entusiasmo e con iniziative atte a divulgare la spiritualità e il pensiero della Madre.
MOMENTI DA VIVERE:
Iniziamo questa previsione con una richiesta: Chi quest’anno intende partecipare al camposcuola famiglie deve dirlo per tempo per decidere se farlo a Matrice, nella nostra casa o a Nocera umbra dove i posti disponibili ci danno maggiore sicurezza.
Quest’anno, dedicato a San Giuseppe, sarà proprio San Giuseppe che ci darà motivi di riflessione per il nostro Camposcuola. Inutile dire che questo santo ha molte cose da insegnarci. E’ uno sposo unico, un padre esemplare, un vocato fedele e pronto a tutti gli imprevisti, a chi non serve rivedersi in questi compiti che sono anche i nostri e non sempre sono vissuti con la stessa fedeltà?
Spero che i più interessati alla partecipazione saranno i maschi, anche per solidarietà sessuale e morale con S. Giuseppe. Veramente san Giuseppe ha fatto un’integrazione personale che può essere di modello a tutti i maschi, che si trovino vicino una donna saggia. Quindi prenotazioni rapide.
A giugno ci saranno le iniziative solite, l’8 giugno ci sarà la Messa in onore di Madre Speranza, la seconda domenica la riunione formativa degli Alam 1 e la Comunità d’amore sempre alle ore 17,00, il 26 giugno, chi vorrà, potrà partecipare alla celebrazione del 25° di sacerdozio di P. Felice un sacerdote che onora Dio anche con la difficile mansione di esorcista della Diocesi di Roma. Casilino 2 continua il suo percorso formativo incontrandosi ogni venerdì sia in presenza che a distanza e partecipando a tutte le iniziative comuni ai due gruppi. Per chiudere l’anno si potrebbe pensare ad un pellegrinaggio al Santuario di Collevalenza, per ringraziare Dio di averci salvato dalla pandemia e soprattutto di averci sostenuto in questo tempo complicato. Il viaggio si fa con le proprie macchine in sicurezza e a Collevalenza sia per le funzioni religiose che per il pranzo ecc sono rispettate tutte le norme anticovid. Chi vuole può anche pranzare all’aperto.
A chi non parteciperà al Camposcuola auguriamo fin da ora buone vacanze, sempre impegnati a dar ragione della fede e della speranza che c’è in noi. Niente vieta che se la maggior parte di voi sarà a Roma anche a luglio, che ci sia una riunione formativa anche in questo mese e che sia anche una giornata di programmazione per il prossimo anno che speriamo nella normalità.