MOMENTI VISSUTI:
In questo mese di maggio i momenti vissuti sono stati tanti e sono stati in grado di riaccendere l’entusiasmo anche in chi forse lo aveva perso per strada. In questa comunità di Roma Casilino laici e religiose ci siamo uniti per portare il lieto annunzio della Beatificazione della nostra Madre Speranza e, come succede sempre, chi s’impegna per Dio è più quello che riceve che quello che dà. Non possiamo parlare di frutti perché questi hanno bisogno di tempo per darci la verifica e sicuramente non saremo noi a raccoglierli, speriamo li raccolga Dio attraverso tanti figli che tornano a Lui. A noi deve bastare la grande fortuna di essere stati chiamati da Dio per servirlo magari da “scopa”, da “panos de lacrimas”, da “portinaia”. Dio è disposto a rinnovarci il contratto e a darcelo a tempo indeterminato. Sta a noi accettare l’offerta.
La giornata della Beatificazione è stata esaltante e commovente nello stesso tempo. Pensare che Madre Speranza in vita ha trovato sulla sua strada sempre chiusure, rifiuti, diffidenze ed ora era stata capace di muovere eminenti ecclesiastici, le forse dell’ordine, la Protezione civile e quant’altro per assistere l’enorme afflusso di pellegrini ci ha fatto vivere davvero il “Magnificat”: “Il Signore abbassa i superbi ed innalza gli umili”. Lo ringraziamo con tutto il cuore per la grande gioia che ci ha dato con il riconoscimento da parte della Chiesa della santità della Nostra Madre, che ora è Madre di tutti, visto che la Chiesa la additata alla venerazione dei fedeli.
La nostra beatitudine ha avuto il suo coronamento domenica 1 giugno, quando al “Regina coeli” il Papa ha dato l’annuncio ai fedeli riuniti in piazza S. Pietro. L’esultanza, alimentata anche dalle sue sentite parole ci ha davvero commossi e gratificati enormemente. Sia lode all’Amore Misericordioso, che va plasmando i suoi santi in maniera così mirabile e diversificata.
E’ seguita una S. Messa di ringraziamento nella basilica di S. Pietro, che per l’occasione è sembrata stretta. Il Signore ricompensi quanti hanno partecipato alla nostra gioia.
Gioia nella gioia è stato l’arrivo, il 26 maggio, di Miriam, vero dono di Dio per Alessandro e Luigina. Il Battesimo della bimba si celebrerà nella nostra cappella il giorno 22 alle ore 16,30 circa. La Comunità è invitata ad accogliere questa dolce creaturina nella Chiesa e nella nostra Comunità. Rendiamo grazie a Dio.
MOMENTI DA VIVERE:
Ora c’è da vivere la santità che abbiamo celebrato e l’estate ce ne dà l’occasione: il ritmo del lavoro rallenta, si spera ci sia più tempo libero, più tempo per testimoniare ciò che siamo e ciò in cui crediamo. Lo faremo perché il cuore è pieno e desidera espandersi. Il mondo attende pensieri certi, atteggiamenti decisi. Nel relativismo imperante tutti abbiamo bisogno di certezze, di vie sicure e noi abbiamo questo dono da offrire a chi intercetta la nostra vita. Mettiamoci tutti al servizio del Signore, perché Lui possa servirsi di noi e ricordiamo che “servire Dio è regnare”.
Giugno ci rivedrà ancora uniti per la Giornata Eucaristica, Sacerdotale, che si terrà venerdì 27, con la Preghiera del cuore alle ore 19.
Prima di prendere altre decisioni, prendiamo in esame il Camposcuola a Pragelato, in cui vedremo i frutti che il cuore puro dovrebbe produrre, per vedere se qualche frutto l’abbiamo raccolto nell’anno in corso e semmai dovremo provvedere per raccoglierne di migliori per l’anno formativo che ci sta davanti. Non ci prendiamo molto tempo perché c’è bisogno di prenotare e di organizzarci.
Auguriamo a tutti un’estate santa, come si conviene a chi è in cammino di santità e segue le orme di Madre Speranza, elevata già agli onori degli altari e alla venerazione dei fedeli.
BUONA ESTATE NEL SIGNORE!