MOMENTI VISSUTI:

   Maggio ci ha riempito il cuore di Maria, ci ha messo davanti agli occhi lo splendore della sua purezza, ci ha affascinati con la sua carità senza limiti, ad imitazione di Gesù.

  Maria è la donna del “sì” coraggioso, che non si risparmia, ma è sempre pronta - anche di fronte allo strazio della croce, che si ripete ogni giorno nell'Eucaristia e nel mistero insondabile della divinità - a dirci: “Venite sul mio cuore e troverete pace, ed avrete forza, e sarete al sicuro dalle insidie del nemico.

  Il Rosario in famiglia dovrebbe essere non solo l'eccezione di maggio, ma lo spazio quotidiano di riflessione e di beatitudine nel contemplare la nostra Mamma del cielo.

  Non parliamo di tempo. Il tempo ce lo dona Dio e solo quando Lui avrà detto “Stop”, potremo dire di non avere più tempo. Il Rosario si può dire anche facendo le azioni che non coinvolgono la mente, può riempire i tempi delle code nei vari uffici, o i viaggi, ecc. Maria può accompagnare tutta la nostra giornata e vuole farlo, come Mamma premurosa, che vede i suoi figli in pericolo e desidera proteggerli con la sua presenza. Il Rosario si può dire anche a puntate, un mistero per volta; è importante perciò che diventi l'incontro giornaliero del figlio con la sua mamma. La nostra vita sarà meno angosciata. La Madre Speranza dice che, per chi ha una madre, non ci sono pene insopportabili, perché lei le mitiga. Facciamone l'esperienza.

  Ci eravamo programmati un pellegrinaggio alla Madonna del Divino Amore , purtroppo non è stato possibile realizzarlo per impegni che si sono accavallati, si può rimandare ad ottobre, che è anch'esso mese del Rosario.

   Abbiamo fatto però la conclusione del mese mariano ai giardini vaticani , insieme col Papa e con tutta la Chiesa Romana e ovviamente il fascino del luogo e la partecipazione numerosa ci hanno fatto sentire Chiesa universale, Chiesa in cammino, Chiesa protetta da Maria.

MOMENTI DA VIVERE:

  Tra i momenti da vivere, c'è la Preghiera del cuore , programmata per il 21 giugno alle ore 18 e alle ore 21; l'Incontro Coniugale a Pordenone, dal 16 al 18 giugno. E' una trasferta della Comunità che è necessario accompagnare con tanta preghiera. Può considerarsi un impegno missionario della nostra Comunità, che si realizza a nome di tutti e perciò è necessario che sia sostenuta da tutti e sentita come iniziativa che ci appartiene. Le distanze non permettono nemmeno una partecipazione esterna, ma in Dio non ci sono distanze. Inoltre, è tempo di esami per molti ragazzi e parecchie coppie sono impegnate, comunque il tempo per ringraziare Dio per le opportunità che ci offre si può trovare. Tutta l'equipe confida nel sostegno orante di ciascuno.

  Altra iniziativa di giugno è il pellegrinaggio a Medugorje , nel 25° anniversario dell'apparizione della Madonna. In questo pellegrinaggio porteremo con noi i problemi e le attese di tutta la Comunità. Chi lo desidera può anche scrivere delle richieste alla Madonna, che poi vengono consegnate ai veggenti e presentate da questi alla Madonna. Si tratta di aver fede. Per chi non ha fede sono favole, per noi, che la fede dovremmo averla, possono essere opportunità da non sottovalutare. Il pellegrinaggio va dal 23 al 29 giugno.

   E infine c'è da augurare a tutti un'estate santa. Dopo un anno di lavoro ci sono le prove di esame e l'estate, tempo di relax, tempo di famiglia, tempo di relazioni, può essere un'ottima prova di verifica. Il voto lo darà il Signore e sarà lodevole per quelli che si saranno impegnati ad esercitare le virtù della pazienza, del perdono immediato, del servizio gratuito, della saggezza di fare solo valutazioni e giudizi intrisi di Amore Misericordioso. Speriamo di essere trovati tutti ben preparati.